Due giorni di terrore per il territorio della cittadina tirrenica che dalle 11.00 del mattino di lunedì fino a ieri è stata avvolta dagli incendi in diversi parti del territorio. Il primo nella località Colasacco dal mattino di lunedì e stato spento nella tarda mattinata di ieri, dopo l’intervento di due canadair e due elicotteri.
Mentre la nottata scorsa sono state evacuate tutte le abitazioni delle frazioni San Biagio, San Costantino, San Leonardo, Santoro, Murauto, Don Vito e Gibba. Evacuato anche un B&B nelle frazioni San Leonardo e tutti gli ospiti sono stati trasferiti in un albergo della frazione mare di Gliaca di Piriano. Anziani che vivevano da soli sono stati evacuati dalla Polizia Municipale, guidata dal comandate Nino Scaffidi, coadiuvata da personale e mezzi della croce rossa.
Alcuni di loro sono stati affidati ai parenti e qualcuno è stato condotto presso l’aula consiliare del municipio di Piraino, dove è stato organizzato un centro di coordinamento e soccorso. I danni sono incalcolabili è ormai la pineta comunale è andata completamente distrutta.
Le fiamme hanno avvolto anche il serbatoio dell’acquedotto comunale e la condotta idrica si è sciolta, il centro storico del paese praticamente è rimasto senz’acqua. I roghi hanno bruciato una veranda di un’abitazione e un’auto e una motoape sono stati avvolti dalle fiamme.
Grande il lavoro, dei canadair ed elicotteri. della protezione civile, dei Rangers International, dei carabinieri della locale stazione, della forestale di Sant’Angelo di Brolo e soprattutto dei vigili del fuoco che sono riusciti a salvare una attività di ristorazione a ridosso della pineta comunale pirainese.
A seguire tutte le fasi di spegnimento il primo cittadino Salvatore Cipriano che ha evidenziato che specialmente nelle giornate più rischio sono state eseguiti continui pattugliamenti da parte dalle forze dell’ordine e dalla protezione civile comunale con fototrappole e droni che potrebbero avere anche immortalato gli incendiari di questi giorni.
Salvatore Calà
Gazzetta del Sud (Pagine Regionali)