Castell’Umberto – Ha aperto i battenti la “nuova scuola” della contrada di Sfaranda

Grazie alla relazione favorevole del dirigente dell’Area tecnica è stato possibile aprire gran parte della struttura che risulta comunque adeguata alle esigenze degli studenti”.

 Apre i battenti la nuova scuola di Sfaranda. Il plesso realizzato negli anni scorsi, era rimasto giocoforza inutilizzato a causa di infiltrazioni di acqua che non ne avevano consentito l’apertura.

A seguito della frana che aveva colpito nel 2010 la borgata e reso inservibile anche la scuola, il Comune umbertino era stato ammesso per la ricostruzione, al finanziamento di circa due milioni. Il progetto di livello esecutivo ed immediatamente cantierabile, era stato predisposto e redatto dalla Protezione Civile in collaborazione con l’Ufficio Tecnico Comunale del paesino nebroideo.

La costruzione del nuovo edificio scolastico era iniziata nel 2015 sotto l’amministrazione di Enzo Lionetto. Seppure ultimata, non era però mai stata aperta per diverse problematiche, legate anche all’infiltrazione di acqua, che la struttura presentava al momento dell’inaugurazione. La cosa portò ad un contenzioso tra il Comune e la ditta esecutrice dei lavori.

Ora la svolta. A spiegarla è la stessa prima cittadina. “Fin dall’insediamento -dice- la nostra Amministrazione, si è prodigata alla verifica della sussistenza delle condizioni adeguate all’apertura del plesso. Oggi, grazie alla relazione favorevole del dirigente dell’Area tecnica è stato possibile aprire gran parte della struttura che risulta comunque adeguata alle esigenze degli studenti”.

Enzo Caputo

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