Il 12 e 13 agosto si è svolta la “due giorni” della Caccia al Tesoro di Brolo 2023, ancora una volta entusiasmante, divertente e coinvolgente.
Dopo l’esperienza dell’estate 2022, anche quest’anno, l’evento ha coinvolto centinaia di giovani (e meno giovani) tra titolari delle squadre partecipanti e aiutanti esterni in attività all’aperto, prove simpatiche e goliardiche, risoluzioni di cruciverba, diagrammi di flusso e indovinelli criptici e cervellotici e possiamo affermare che l’obiettivo che ci eravamo prefissati è stato raggiunto.
Tra le tantissime prove che i partecipanti hanno dovuto (ahilòro) svolgere: tatuaggi con dichiarazioni d’amore, genuflessioni davanti a “divini organizzatori”, rasature di “un’ascella si e una no”, french manicure, assaggi di bocconi piccanti, insetti (veri), intrugli salatissimi e immangiabili, insensati piatti gourmet a base di nutella, insalata russa e panettone.
Ed ancora: balli, canti, foto con turisti e stranieri, personaggi di Brolo da indovinare e raggiungere in piena notte a loro insaputa, declamazioni di versi metasemantici davanti ad un pubblico stranito, challenge a tema antibullismo, I LOVE BROLO in luoghi pubblici, incursioni al liscio in piazza della Festa di Piana, travestimenti, giri in triciclo in notturna, strani ed introvabili oggetti da consegnare.
Come se non bastasse: coppie di “Scaffidi” variegati in girotondo, riproposizioni di bellissime antiche foto di Brolo tratte dall’archivio storico, “interviste imbruttite” agli amministratori di Brolo che si sono prestati – sorseggiando un cocktail – a rispondere a domande su Brolo (politica, geografia, pop, amministrazione) “un po’ a cattivelle” che hanno suscitato sorrisi e qualche simpatico imbarazzo anche tra il pubblico presente.
Abbiamo fortemente voluto coinvolgere i ragazzi de La Rosa Blu – affermano gli organizzatori – che ci hanno fatto visita alla nostra tenda per divertirsi insieme a noi ed hanno imparzialmente giudicato delle opere raffiguranti scorci panoramici e splendide viste del nostro paese.
Infine anche quest’anno non è mancata la presenza di Nino Damiano, primigenio organizzatore della caccia al tesoro brolese, nelle simpatiche vesti di “Maestro” ad una Lectio Magistralis ai partecipanti svoltasi alla Villa Comunale.
Sveliamo a tutti il tema che abbiamo scelto per la nostra Caccia al Tesoro 2023, continuano gli Amunì: “Brolo vista dal cielo”.
Ad ispirarci le foto (una in particolare – L’albero della vita nel Parco Nazionale dello Tsavo in Kenya) della serie documentaria “La Terra vista dal cielo” del fotografo francese Yann Arthus Bertrand che ha “impressionato” il nostro pianeta dall’alto con scatti meravigliosi.
Dunque un’esplorazione di Brolo vista dall’alto (anche attraverso Google Earth da utilizzare in diverse modalità) alla scoperta di luoghi, sagome, stranezze e ambiguità.
Dall’unico edificio a pianta ottagonale del nostro Comune, al depuratore di Gliaca le cui vasche circolari dei sedimentatori appaiono dall’alto come orologi segnanti la stessa ora, alla rotonda stradale de La Filanda (Yin e Yang), alla recente installazione del tavolo da ping pong (non ancora visibile nella versione free di G.Earth), al riconoscimento di toponomastica a partire da poetici indovinelli, al The Joshua Tree (L’albero di Giosuè) anch’esso simbolo di vita da ricercare “imparando l’arte e mettendo Brolo da parte…solo per un po’”, ad un lavatoio a Brolo ma non nella nostra Brolo (Brolo frazione di Nonio (VB) noto come Il paese dei Gatti) per approdare appena fuori del confine del nostro territorio, nel Comune di Ficarra…un nostrano albero della vita…per analogia e con un po’ di fantasia.
A veder le cose dall’alto spesso ci si azzecca…a volte no.
Abbiamo anche voluto – concludono gli Amunì – nella parte finale della caccia al tesoro, dedicare un pensiero a Vittorio Ballato, tra l’altro noto poeta dialettale brolese che abbiamo immaginato “ci stesse guardando dal cielo e sorridendo”.
Un ringraziamento a tutte le squadre partecipanti…i Ningia capitanati da Luca Buonocore vincitori del tesoro d’oro, la Rock Brewery Gang capitanata da Elisabetta Ceraolo vincitrice del tesoro d’argento e i Marcoddio capitanati da Francesco “Ciccio” Aglio vincitori del tesoro di bronzo ed anche le altre squadre (Team Broglio, Mai dire Mayer, Enigma, Nostreshh, Rucchitto Team) che ci hanno provato con tutte le proprie forze fino alla fine mettendo davanti alla stanchezza e alla sconfitta (in un gioco) il divertimento nell’aver trascorso due giorni di pura goliardia.
Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale per il patrocinio ed il supporto, alla Pro Loco Brolo per la logistica e a tutti coloro che spontaneamente e spassionatamente hanno dato una mano.
Un ulteriore ringraziamento a tutti (tantissimi) i sostenitori e supporters dell’evento…senza di loro non sarebbe stato possibile arrivare in fondo all’organizzazione della caccia al tesoro.
Un grazie particolare agli esercenti delle attività commerciali di Brolo che hanno subito “irruzioni” nei propri locali e si sono simpaticamente prestati a collaborare, divertendosi non poco. E anche a quelli che hanno fornito cibo, materiale o altro per lo svolgimento delle prove.
N.B. Per quanto riguarda la premiazione, seguite i canali social dell’organizzazione attraverso cui saranno pubblicate notizie ed aggiornamenti.
Gli Amuni