Buone nuove per il centro storico del paese della costa tirrenica. Infatti, è tornata fruibile anche la Torre Saracena. Ieri mattina c’è stata la consegna parziale del bene storico.
A comunicarlo è stato il sindaco Salvatore Cipriano che spiega che “sono stati realizzate le scalinate, i bagni, l’area di corte, e sono stati definiti una serie di interventi per rendere fruibile il bene storico”. Il primo cittadino pirainese Cipriano ha ringraziato anche coloro che hanno seguito i lavori a partire dal vicesindaco Giuseppe Mirenda e al funzionario comunale Ciro Vasi, l’architetto Papa, il direttore dei lavori, la ditta che ha eseguito i lavori e i suoi dipendenti che non si sono fermati un attimo anche durante i giorni della grande afa estiva.
Una notizia accolta con entusiasmo anche dall’ex sindaco Giancarlo Campisi, che in una nota scrive “sulla riapertura della Torre esprimo il mio plauso e ringrazio l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Cipriano per aver completato un lavoro rimasto fermo. Voglio ricordare con gratitudine l’onorevole Ferdinando Latteri, conclude Campisi, che ci ha aiutato a ottenere il finanziamento per questi lavori, 12 anni fa.
Ricordo bene, era il 12 agosto 2011, (mi feci il regalo di compleanno) adottammo la delibera per assegnare le risorse agli uffici al fine di realizzare questo progetto, grazie al contributo diretto dall’onorevole Latteri”.
Tra le manifestazioni estive pirainesi sicuramente fra quelle di punta c’è il “Pistì Silent Piraino” del prossimo 19 agosto, proprio nel centro storico, dove non ci sarà solo musica da ascoltare con le cuffie, ma anche arte, cultura. Oltre alla Torre Saracena, si avrà l’opportunità unica di esplorare gratuitamente capolavori artistici e culturali come il Santuario Diocesano dell’Ecce Homo – la Chiesa di Santa Caterina e la Chiesa del Rosario”.
“Un grazie speciale va a Padre Calogero Carlo Musarra – dice Susanna Sapienza, alla Gazzetta del Sud, portavoce dell’associazione “ViviAColori” che organizza il “Pistì Silent Piraino” per averci concesso questa meravigliosa opportunità di poter ammirare anche il Santuario dell’Ecce Homo”.