Si arricchisce di una nuova puntata la telenovela elettorale umbertina, in vista delle amministrative di maggio. Infatti, dopo le due candidature ufficiali a sindaco di Tullio Scurria e Veronica Armeli (rimane incerta del sindaco Enzo Lionetto ndc) stavolta a rendere pubbliche le proprie idee politiche è Valeria Imbrogio Ponaro attuale vicesindaco, della giunta Lionetto, prima eletta nell’ ultima tornata elettorale e prima eletta in assoluto della quota rosa nella storia di Castell’Umberto, con 388 preferenze, con delega ai servizi sociali, famiglia, turismo, eventi e pubblica istruzione che con un comunicato fa sapere che non scenderà in campo e non sosterrà nessun candidato.
Nella nota della Imbrogio, si legge che “è necessario fare chiarezza. Da 10 anni sono al servizio della comunità e sono onorata di averla amministrata. Ho condiviso un’esperienza straordinaria che però per me si conclude il 28 maggio. Ho ricevuto innumerevoli sollecitazioni per ricoprire i ruoli più significativi sia dai vari gruppi politici che dai singoli cittadini.
Rimango, continua il vice sindaco umbertino, coerente con il mio impegno iniziale cioè quello di dare il massimo per aiutare Castell’Umberto a crescere ed essere riferimento del comprensorio. Alcuni obiettivi sono stati raggiunti per altri la strada è lunga”. Valeria Imbrogio, spiega che continuerà ad essere presente ed a svolgere un ruolo sociale e politico, ma in piena libertà e senza vincoli di parte nell’interesse del Paese.
La nota, dell’assessore Imbrogio, si conclude con un messaggio chiaro a tutte le forze politiche “non sosterrò alcun candidato alle prossime elezioni amministrative. Rimarrò in giunta, se il sindaco lo vorrà, per puro senso di responsabilità”.
