Piraino – L’aula consiliare pirainese si trasforma in un ring “mediatico”. Chi piazzerà il KO?

Nessuna avrebbe mai immaginato che l’aula consiliare pirainese, soprattuto nelle ultime due sedute consiliari diventasse come un ring mediatico con parole pesanti ““vergogna” e “pagliacci” la sintesi verbale che si sente nelle dirette facebook delle ultime sedute.

L’ordine del giorno caldo, della seduta dello scorso 7 novembre, riguardava la modifica del regolamento comunale proposta dalla maggioranza. L’opposizione, guidata dal capogruppo Diego Cusmano ha deciso di abbandonare i lavori perché la proposta, a detta loro, sarebbe “una restrizione di democrazia”.

Da sottolineare che l’aria autunnale da freddina prima dell’inizio e diventata poi putroppo per qualche parola di troppo proveniente anche da chi già era fuori dai lavori, “surriscaldata” e c’è stato lavoro anche per la polizia miunicipale che ha dovuto, in qualche modo calmare gli animi tra i consiglieri comunali  di maggioranza e opposizione. Quest’ultimi hanno lasciato l’aula ed i lavori del  consiglio comunale sono proseguiti.

La nostra redazione in attesa di comunicazioni ufficiali, da parte di maggioranza e minoranza, pubblica la diretta della seduta consigliare e  riporta integralmente alcuni post pubblicati sui social.

 

Di prima mattina a dire la sua è l’ex presidente del consiglio, oggi Assessore al Turismo della Giunta Cipriano, Maria Miragliotta:

Sono a priori per la pace sociale ma i pensieri di stamattina voglio esprimerli pubblicamente. Ho sempre utilizzato un timer per gli interventi in Consiglio. Ricordo a me stessa che mai nessuno dei Consiglieri abbia sforato i dieci minuti per un intervento se non per il bilancio, momento in cui ho dato sempre un tempo illimitato per la delicatezza della materia. Ieri sera si pretendeva un tempo illimitato a priori. Ma soprattutto, ricordo a me stessa, che mai – mai nessuno – del gruppo di minoranza abbia usato parole offensive nei miei confronti.

Quelli di ieri sera sono stati atteggiamenti molto gravi, si sono utilizzate parole offensive e gesti di invito alla rissa da parte del pubblico presente. Gesti che hanno fatto, giustamente, indignare, anche il più pacifico e signorile dei Consiglieri, Antonino Foti Cuzzola. Questo mi fa pensare che, se dobbiamo arrivare anche a fare Consiglio comunale a porte chiuse siamo davvero peggiorati nel tempo. Solidarietà al Presidente Maria Teresa Maddalena. Complimenti a tutti i Consiglieri di maggioranza che hanno difeso il loro ruolo con educazione e rispetto contro comportamenti di basso livello.

Provo una punta di ironia nel ricordare quanto, nella recente campagna elettorale, sia stato condannato e additato come pericoloso il temperamento passionale posseduto dal nostro Sindaco, a cui, ancora una volta, devo riconoscere intelligenza emotiva nel reagire con eleganza alle provocazioni nonostante, lo voglio ripetere, il suo temperamento focoso. Eppure li ha giustificati per “inesperienza”. Lui…che viene invece, puntualmente, provocato, ora Giustifica. Ma non è meglio essere appassionati e ferventi cultori della politica e a difesa dei cittadini, sempre con molta educazione linguistica, piuttosto che utilizzare termini di bassa lega?È quando si parla di strane alleanze…. Probabilmente si deve prima conoscere la nostra storia politica….e poi ripetere l’esame”.

 

In tarda mattina è arrivata anche il commento del presidente del Consiglio comunale Maria Teresa Maddalena:

“Sono sempre stata sostenitrice dell’idea che la libertà di pensiero sia uno dei più grandi doni che abbiamo purché tale libertà non leda quella altrui. Difenderò sempre strenuamente. Il rispetto per la persona, il rispetto per il ruolo che ricopriamo (per libera scelta dei cittadini), il rispetto per chi ci ha ascolta ed ha il diritto di sapere e capire.Tutto il resto non mi appartiene”.

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