Novara – Accusato di un tentato omicidio avvenuto in piemonte, è fuggito ed è stato arrestato a Brolo

  • L’uomo, F.L. le iniziali delle generalità, muratore di 38 anni, che ora si trova ristretto al carcere “Madia” a Barcellona Pozzo di Gotto, è accusato di avere accoltellato G.R., 39 anni, residente in provincia di Varese.

La polizia ha arrestato a Brolo il presunto autore del misterioso accoltellamento avvenuto alla vigilia di Ferragosto 2021 in strada a Novara. L’accoltellatore avrebbe colpito la vittima con più fendenti al fegato, allo sterno e al capo. La violenza usata era stata tale che la lama del coltello si era staccata dal manico. Proprio l’arma è stato l’elemento chiave delle indagini.

Repertorio

Recuperata in strada, era in vendita in un solo comune del novarese e in pochi esemplari. Le indagini avevano subito puntato su F.L., che la sera dell’aggressione era stato notato dalla polizia sul luogo dei rilievi. Si era giustificato sostenendo di essere stato minacciato poco prima da alcuni corregionali e di essere preoccupato per la presenza della compagna ancora al lavoro.

Dai successivi accertamenti è emerso che l’arrestato era stato in carcere, a Novara, insieme all’accoltellato. Tra i due è inoltre emerso dai tabulati telefonici un fitto scambio di telefonate e messaggi, che si sono interrotti con l’aggressione il 14 agosto dello scorso anno. Lasciata Novara, ieri mattina all’alba l’uomo è stato arrestato in Sicilia, a Brolo, dove si era rifugiato. Ancora da definire i motivi della lite alla base del tentato omicidio.

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