Crolli e voragini sulla strada comunale che costeggia la spiaggia di Calanovella Mare, a causa di un fenomeno di sifonamento, che ha provocato danni anche alla condotta fognaria. In pratica gli ultimi interventi effettuati, non hanno risolto la problematica ed adesso per i cittadini che vogliono attraversare quel tratto di strada, adesso interdetto al passaggio delle auto, diventa una vera incognita per accedere alle loro abitazioni estive, ma anche per due strutture alberghiere situate a ridosso del litorale.
Al nostro giornale il sindaco Maurizio Ruggeri, spiega che ha sollecitato l’intervento della struttura commissariale per il dissesto idrogeologico della Regione Siciliana, per un intervento tampone, che sarebbe il terzo in due anni in quel tratto, da effettuare prima dell’avvio della stagione balneare. In particolare il primo cittadino sottolinea che “il problema analogo anche più grosso di quello di oggi si era avuto nella stagione invernale 2019 l’abbiamo ricostruita e sostanzialmente con l’interlocuzione con la struttura commissariale e la protezione civile regionale siamo riusciti a fare degli interventi, naturalmente interventi tampone in attesa che si facesse il progetto di ripascimento vero e proprio e quindi quel contratto di Costa di cui tanto si è parlato si partisse; si sono fatti degli interventi tamponi. In ultimo anche l’estate scorsa la struttura commissariale ha fatto un intervento anche in questa zona proprio tra Piraino Mare e Calanovella e anche fino arrivare in località Zappardino.
Ruggeri, continua dichiarando che “io l’ho criticato subito, cioè ho detto alla struttura commissariale ai tecnici alla ditta che faceva i lavori per conto della Regione, ripeto su nostra richiesta e io dissi che l’intervento qui davanti ad esempio di rifioritura della barriera non era assolutamente così come è stato fatto risolutivo e non avrebbe non avrebbe permesso di superare l’inverno e così è stato. Perché la barriera è stata soltanto allineata ma non è stata sollevata quindi per poter far espletare la funzione per cui viene progettata.
Concludo, dice Maurizio Ruggeri, che personalmente sono in stretto contatto con la struttura commissariale, ho chiesto un sopralluogo l’ho messo per iscritto già a fine dicembre, faremo un sopralluogo, mi hanno promesso in questi giorni, dobbiamo per forza di cose adesso fare qualche cosa mi auguro che la Regione che chi di competenza capisca che non si può più tergiversare è un problema serio qua la stagione inizierà a breve, anche perché non sono solo case o seconde case, ma ci sono due villaggi due strutture turistiche e quindi è necessario intervenire.