“Mi auguro davvero che questa sia l’ultima proroga per i precari in servizio nelle pubbliche amministrazioni”. Così il deputato regionale Giuseppe Laccoto commenta l’esito della seduta di ieri sera dell’Assemblea Regionale dedicata alle variazioni al bilancio e che ha approvato la proroga fino al 31 dicembre 2023 dei contratti di lavoro a tempo determinato del personale precario impiegato negli enti locali.
“Bisogna ad ogni costo giungere a definire la procedura di stabilizzazione del personale Asu in servizio nelle pubbliche amministrazioni – prosegue l’on. Laccoto – e per questo bisogna proseguire ad oltranza la trattativa con il Presidente del Consiglio e con il Ministero dell’Economia. Si tratta di questione di giustizia sociale dopo tanti anni di precariato e di incertezze”.
Nella stessa seduta l’Ars ha destinato 5 milioni ai Comuni siciliani: “Il governo ha parzialmente accolto la mia richiesta di stanziare 10 milioni – commenta l’on. Laccoto. Ne prendo atto, ma ho fatto appello al Presidente Musumeci e all’Assessore Zambuto di impegnarsi per il 2022 ad integrare da 335 a 345 milioni il fondo destinato agli Enti Locali.
Si tratta di risorse vitali per i Comuni chiamati ad assicurare servizi essenziali nonostante le gravissime difficoltà finanziarie in cui si trovano”.