- Il GIP del Tribunale di Patti dr. Eugenio Aliquò ha convalidato l’arresto dei tre giovani, di età compresa tra i 19 e 20 anni, operato dai carabinieri di Piraino, guidati dal luogotenente Angelo Mazzagatti, nella tarda serata dello scorso 20 agosto ritenendolo eseguito correttamente e nelle circostanze e nei termini previsti dalla Legge.
In attesa del processo per l`imputazione provvisoria di Procura e GIP, i tre ragazzi sono stati sottoposti alla misura cautelare dell`obbligo di presentazione alla P.G. I tre indagati dovranno quindi, in attesa del processo, presentarsi e firmare quotidianamente alla stazione Carabinieri di Brolo competente per luogo di residenza degli stessi.
Come si ricorderà l’operazione era scattata nella giornata di venerdì, nel corso di un servizio finalizzato a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. In particolare, i militari dell’arma, da diversi giorni, avevano rilevato la presenza di tre giovani che, a bordo di un veicolo in uso ad uno di essi, in maniera sistematica, si dirigevano verso la località Calamaci.
I carabinieri della stazione pirainese, avevano avviato i servizi di osservazione che hanno dato corso ad attività di perquisizione in un terreno in uso ad uno dei giovani, che ha permesso agli stessi carabinieri di sorprendere i tre uomini mentre erano intenti ad innaffiare una piantagione di canapa indiana, approntata su un terreno di proprietà del padre di uno dei ragazzi, inconsapevole di quanto predisposto dal figlio, con la complicità dei due amici.
La conseguente perquisizione aveva consentito di rinvenire 7 piante di cannabis indica, di altezza variabile tra i 30 ed i 180 centimetri, che sono state sradicate e sottoposte a sequestro, unitamente a fertilizzante utilizzato per la coltivazione, nonché a circa cinque grammi di marijuana, già suddivisa in dosi.
