A “za’ Nunziata”, ha festeggiato ieri i suoi primi 101 anni. Nunziata Crimi, infatti è nata il 13/06/1920. L’arzilla nonnina castanese, figlia di Vincenzo e di Vincenza Concetta Nunziata Pruiti Ciarello, la prima nata di otto figli, ha sempre vissuto a Castell’Umberto nella contrada Contrada Morello.
Tranne il periodo da sposata con Giuseppe Giglia, il matrimonio è stato celebrato il 10 luglio 1951, che ha spostato la sua residenza nella Contrada Surra del paese umbertino e successivamente nell’anno 1975, rimasta vedova, è ritornata a vivere nella casa natale. Supportata da una grande fede, si è relazionata a parenti ed amici, rivelando grandi doti di umanità e altruismo. Dotata di saggezza ha saputo elargire con generosità consigli non solo utili, ma soprattutto “attenti” alla persona.
La nonnina ha attraversato momenti storici importanti, la seconda guerra mondiale ed i successivi eventi di ricostruzione, affrontandoli con coraggio, determinazione e dedizione per tutta la famiglia. La sua memoria, indelebile, conserva ancora motti, filastrocche, preghiere, canzoni e modi di dire che in passato ha utilizzato per intrattenere i nipotini a lei affidati nell’arco della giornata, e che da qualche anno ha condiviso con la comunità umbertina attraverso il giornalino “Ecclesia”.
Chi la conosce, oggi (ieri per chi legge ndr) è felice per questo suo traguardo temporale perché a “za’ Nunziata”, si è fatta voler bene da tanti. Come ha fatto l’anno scorso, in occasione dei suoi 100 anni, ai parenti ha chiesto solo una Messa di ringraziamento alla quale ha presenziato.