Si avvia verso l’ultima fase il programma di monitoraggi delle gallerie sulla A20 e A18, coordinate da Autostrade Siciliane con il supporto di tecnici specializzati e professori universitari.
Le indagini, che tramite le onde elettromagnetiche dei georadar indagano le strutture alla ricerca di eventuali criticità nascoste alla vista, faranno capolino sulla Messina-Palermo nelle gallerie Inganno, Oliveto e Torrefarti (km. 107,450/112,400), da domani (martedì 25) sino al 27 maggio. Dal 28 al 30 maggio sarà poi la volta delle gallerie Piano Bandiera e Badetta (km. 113,841/115,421) e dal dal 3 all’8 giugno le gallerie Caronia, Pagliarotto e Portale (km. 122,618/128,050).
Per consentire i monitoraggi, finalizzati a definire un quadro dettagliato e attendibile dello stato di conservazione, i tratti autostradali interessati saranno chiusi alla viabilità nella direzione verso Palermo e il traffico sarà deviato sulla carreggiata opposta, dove vigerà il doppio senso di circolazione.
Infine dal 31 maggio al 2 giugno saranno sotto osservazione anche le gallerie Periano e Pizzo Turda (km. 107,070/135,052) e, solo in questo caso, sarà disposto per tutti i veicoli in transito l’uscita obbligatoria allo svincolo di S. Stefano di Camastra, con rientro sempre dallo stesso