L’approvazione del Rendiconto di gestione 2019, scrive il sindaco Nino Musca e tutto il gruppo che lo appoggia, rimarrà nella storia di questa sindacatura per aver salvato i «conti» dell’Ente da un eventuale pericolo di dover ricorrere ad un sostanzioso piano di riequilibrio o addirittura al dissesto finanziario, con tutte le conseguenze che ne sarebbero derivate. Alla data del nostro insediamento lo scenario del fallimento finanziario del Comune era un dato di fatto concreto che abbiamo dovuto scongiurare mettendo in campo tanto impegno e sacrificio!
Il lavoro nostro e degli uffici, unitamente all’intervento del legislatore su alcuni profili di carattere economico-finanziario , ci ha consentito di ammortizzare negli anni la situazione critica ereditata.
Il comunicato stampa integrale del gruppo Nuovamente Sinagra, guidati da Nino Musca
Cittadini,
nella seduta del Consiglio Comunale del 5 Gennaio 2021 si è proceduto alla votazione del Bilancio Consuntivo 2019.
L’approvazione del Rendiconto di gestione 2019 rimarrà nella storia di questa sindacatura per aver salvato i “conti” dell’Ente da un eventuale pericolo di dover ricorrere ad un sostanzioso piano di riequilibrio o addirittura al dissesto finanziario, con tutte le conseguenze che ne sarebbero derivate.
Dal 2017 ad oggi questa Amministrazione ha innescato un PERCORSO VIRTUOSO finalizzato a risanare la situazione economico-finanziaria del Comune di Sinagra e a porre le basi per eventuali investimenti futuri, come tra l’altro riconosciuto dal Revisore dei Conti durante l’ultima seduta consiliare.
Alla data del nostro insediamento lo scenario del fallimento finanziario del Comune era un dato di fatto concreto che abbiamo dovuto scongiurare mettendo in campo tanto impegno e sacrificio!
Il lavoro nostro e degli uffici, unitamente all’intervento del legislatore su alcuni profili di carattere economico-finanziario (possibilità di spalmare nel lungo periodo il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità -FCDE), ci ha consentito di ammortizzare negli anni la situazione critica ereditata.
Il 2019 ricordiamo essere stato un anno che ha richiesto parecchi sacrifici e procurato qualche sofferenza ai nostri dipendenti comunali, nonostante si era da poco raggiunto il grande traguardo della stabilizzazione dei 36 precari in forza all’Ente.
L’aver fatto ricorso ad una cospicua Anticipazione di Liquidità (il cui rimborso è stato preteso dal tesoriere senza ulteriori dilazioni comunque previste) ci ha seriamente messo in difficoltà, ma è servito a pagare obbligazioni e spese del passato (e ad evitare potenziali contenziosi) anche con ditte e fornitori sinagresi per le prestazioni svolte nei confronti del Comune.
Cari cittadini, tuttavia, da quelle difficoltà ne siamo venuti fuori con ottimi risultati, riuscendo sempre a garantire e PAGARE tutti i servizi essenziali e a rilanciare l’immagine turistico-ricettiva del nostro amato paese.
Questo “modus operandi” ci ha dunque permesso di raggiungere un risultato di amministrazione di competenza nel 2019 di € 378.122,46 e, soprattutto, di abbattere l’indebitamento da circa € 1.435.000 di inizio anno 2017 a € 674.000 di fine 2019!!!
Inoltre, cari concittadini, comunichiamo con pari soddisfazione di aver risparmiato circa € 620.000 riguardo all’Anticipazione di Tesoreria (scopertura bancaria) che alla data del nostro insediamento (12/06/2017) ammontava a € 1.403.816 su € 1.422.583 a disposizione, mentre oggi risulta essere pari ad € 786.213 su € 1.415.705 disponibili.
L’aver agito con la diligenza del buon padre di famiglia ha messo l’Ente nelle condizioni di avere la possibilità di accedere a liquidità considerevole per imprevisti vari (alla data di insediamento era solo di circa € 18.000, oggi è più di € 600.000) e di innalzare di molto la capacità di indebitamento rispetto alle entrate comunali.
La riduzione dell’anticipazione di tesoreria non è solo un rientro di debito ma significa anche risparmio sugli interessi annui pagati alla banca.
Rammentiamo, altresì, che rispetto al nostro insediamento abbiamo ripianato 4 mensilità ai dipendenti comunali (circa € 600.000), infatti, ad oggi non abbiamo pendenze nei confronti degli stessi, il tutto senza aver aumentato nessun tributo comunale, anzi in alcuni casi riducendoli come è accaduto per la COSAP relativa ai ponteggi per le opere edili (ridotta dell’80%).
Infine, appare doveroso evidenziare come questa Amministrazione, rispetto a chi ci ha preceduto, non ha avuto la “smisurata” disponibilità economica derivante dalla vendita di immobili comunali pari a circa 1 MILIONE DI EURO!
A tre anni e mezzo dal nostro insediamento riteniamo di aver operato per riportare in acque tranquille i conti del nostro amato Comune, anche lavorando scrupolosamente sull’attività di riscossione.
Questi sono i risultati raggiunti da un Esecutivo (e dal gruppo consiliare a sostegno), definito dall’attuale minoranza ed ex-Amministrazione, come “inadeguato, incapace e incompetente”.
Cittadini…giudicate Voi!!!