Compito Di Realtà Di Sistema. – I lavori

Primo compito di realtà di sistema, primi lavori, e se fuori dalla scuola dilaga la diffusione del virus Covid19, all’interno dell’istituto di Brolo, nei tre comuni che ne fanno parte, si cerca di riprendere le attività, nonostante la mascherina, il distanziamento e la preoccupazione legittima a causa di un nemico silenzioso e invisibile.

Tema controverso questo primo compito, proprio per la sua natura globale e plurale, da un lato i difensori della tradizione, dall’altro il fascino del fenomeno globalizzato di Halloween, con le sue zucche, i suoi spettri, entrambi orientati verso una visione della fine della vita, ognuno con le sue diverse e profonde interpretazioni, concetti derivati da culture lontane fra loro che, a ben studiare, hanno le stesse radici, la vittoria sulla morte, l’illuminazione delle tenebre, il trionfo sul male, il cielo che visita la terra e la celebrazione dei santi, il tutto contornato dai dolcetti che i defunti portano in dono ai loro discendenti a testimonianza del loro amore sempre presente.

La novità? Indubbiamente la libertà di poter scegliere come sviluppare il compito, un aspetto che tutti i docenti con grande senso di maturità hanno rispettato, in fondo è il bene più prezioso e le scelte devono essere libere, non imposte e nemmeno condizionate.

E se da un lato i bambini della scuola dell’infanzia hanno riscoperto il fascino delle zucche intagliate, che nelle sezioni di Via Trento, si sublimano in forme artistiche grazie al contributo di alcuni genitori e dei maestri, per i bambini della scuola primaria il tema dominante è la frutta Martorana.

Ed è proprio nella scuola primaria che emerge la capacità di coinvolgere i portatori d’interesse (gli Stakeholder direbbe qualcuno dotto), le migliori pasticcerie di Brolo, con maestri apprezzati anche al di fuori del contesto di riferimento, a confronto in classi diverse e con maestre diverse.

Ma interessante è anche come alcune maestre abbiano realizzato la stessa cosa da sole con i bambini, accade in molte classi di Brolo e di Sant’Angelo e, in quest’ultimo caso, mentre all’esterno delle aule scolastiche divampava un’animata discussione sul tempo pieno e sulla necessità di permanere tante ore in classe, i maestri con i bambini realizzano opere straordinarie.

Eh si! Perché in fondo gli adulti, nel discutere, dimenticano che la scuola è dei bambini, e bisogna ascoltare quest’ultimi, perché questo è il loro tempo, brutto o bello che sia. Noi l’abbiamo vissuto, ora tocca a loro.
Nella scuola secondaria di primo grado i lavori sono tutti orientati alla riflessione filosofica e letteraria, con i professori di lettere impegnati nel guidare gli alunni alla scoperta di questo tema così affascinante e profondo.
Nell’insieme un successo, come sempre, lo dimostra il brillante lavoro realizzato dagli alunni della maestra Ascrizzi con il suo libro digitale realizzato con la tecnica dello storytelling, ma anche i lavori della maestra Maccora con i suoi giornalisti in erba.

E se il prof. Salvatore Crisafulli insieme ai docenti della secondaria coglie l’occasione per un lavoro di grande riflessione sul tema, tutto si coagula e cristallizza nei due video di sintesi dell’evento realizzati con competenza e passione dalla prof.ssa Danze Piera.

Cala il sipario quindi sul “Giorno dei Morti” e già l’istituto è proiettato verso il Natale 2020, con tante iniziative che, come sempre, avranno inizio con la Giornata Mondiale della Filosofia, quest’anno in modalità a distanza, durante la quale verrà organizzato un webinar sul tema “Il senso della vita, pensieri e percorsi filosofici” che, come per lo scorso anno, vedrà impegnati, oltre agli alunni, docenti dell’università di Messina, del liceo Vittorio Emanuele di Patti, e del Liceo Sciascia Fermi di Sant’Agata Militello.

Sono già stati avviati inoltre altri due compiti di realtà di sistema, il primo “La seconda edizione del Concorso il presepe a scuola” quest’anno vedrà impegnati i nostri alunni e i nostri docenti insieme ai ragazzi e agli insegnanti del liceo Artistico Lucio Piccolo di Capo d’Orlando, con la possibilità di realizzare anche presepi in realtà virtuale; Il secondo “Sua Maestà il Salame edizione 2020”, impegnerà i ragazzi ai fornelli con la – master chef – #IOCUCINODACASA, finalizzata alla scoperta e realizzazione di piatti e prodotti tipici del nostro territorio, e l’elaborazione di un prodotto finale in digitale.

Per l’evento l’istituto avrà il patrocinio di numerosi partner prestigiosi, tra i quali la fellowship Gourmet del Rotary International, la prestigiosa rivista tecnica specialistica “Pasticceria Internazionale” riferimento in tutto il mondo per l’alta pasticceria, l’associazione piemontese Pièce di Torino che promuove e premia i giovani cuochi e pasticcieri di talento, la rete Dichulther che coinvolge tutte le università italiane e le scuole nella ricerca e promozione dell’alta tecnologia, e l’ente di ricerca IRSSAT.

Insomma, le attività sono riprese a pieno ritmo, nonostante l’emergenza sanitaria e le sospensioni delle attività didattiche in presenza, questo mostra una comunità educante, viva, dinamica e ottimista, pur nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza.

Castrovinci Bruno Lorenzo