Un incendio in tre diversi punti del territorio, sicuramente, di origine dolosa, ipotesi che verrà sicuramente confermata dai vigili del fuoco, dai volontari e dagli uomini del distaccamento della forestale.
Tutto ha inizio intorno alle ore 20.00 di ieri sera, sabato con le fiamme incontrollate che sicuramente per mano di incoscienti, hanno distrutto tutto il costone lungo la nazionale che da Brolo porta fino alla Torre delle Ciavole, con sotto tutte le abitazioni della popolosa contrada del centro tirrenico.
Questa mattina dalle 8.00, finalmente l’intervento dei mezzi aerei, due elicotteri ed un canadair che dopo circa 50 lanci, cosi ci spiega l’ispettore Calogerino Fabio della Guardia Forestale di Sant’Angelo di Brolo (che ha dovuto chiedere supporto anche ai colleghi di Militello Rosmarino ndr), siamo riusciti a domare il fuoco.
Il sindaco Maurizio Ruggeri, ieri mattina, presente sul posto, evidenzia che si dà subito si è allertato il centro della protezione civile regionale, già da ieri sera (sabato per chi legge ndr) subito dopo le 20,00. Sul posto nell’immediatezza sono intervenute, infatti, due squadre dei Vigili del Fuoco, provenienti dai distaccamenti di Patti e S. Agata di Militello, muniti di auto-pompa serbatoio e pick-up e gli uomini della Forestale di Sant’Angelo di Brolo. Dopo la grande paura di sabato notte ora la situazione, pur nei suoi aspetti devastanti per lo scempio fatto alla natura dei luoghi, è più rassicurante.
Ruggeri, ci dice di scrivere ed elogiare le squadre di soccorso dei Vigili del Fuoco e della Forestale che per tutta la notte hanno operato, anche su terreni impervi, per evitare che il fuoco potesse aggredire case e casolari, e poi ha parole di ringraziamento per i tanti volontari pirainesi, assieme al raggruppamento dei “Rangers” di Piraino che hanno operato insieme ai carabinieri ed alla polizia locale.
Commento durissimo sui piromani anche del capogruppo dell’opposizione Salvatore Cipriano che senza se e senza ma li ha definiti “pezzi di merda”.
Gli fa eco il sindaco Ruggeri – anche lui convito sulla natura dolosa dell’incendio – li ha definiti “atti vili e scellerati” aggiungendo che “appiccare questi incendi in diversi punti alle 20.00 di sera quando già fa buio la dice lunga sulla volontà di fare più danni possibili al territorio, alle case ed alle persone”.
Foto: comune di Piraino, Mario Candido, Pina Saggio, PaoloMarisa Martelli e Nebrodi24
