Il Sindaco di Piraino, Maurizio Ruggeri, facendo il punto su tutte le attività messe in campo fino ad ora per fronteggiare l’emergenza sanitaria e i conseguenti disagi per i cittadini, avvia un’altra serie di iniziative per sostenere le famiglie e le imprese.
E non saranno le ultime.
Oggi, infatti, con un provvedimento, il Sindaco ha diramato alcuni atti d’indirizzo cui gli uffici comunali dovranno dare seguito.
Nello specifico ha disposto che:
1) vengano sospesi i canoni di locazione degli immobili di proprietà comunale assegnati per attività commerciali, culturali e per la formazione professionale rimasti chiusi nella fase di emergenza covid-19, differendo i termini di scadenza contrattuale della locazione in misura corrispondente al periodo di chiusura forzata;
2) per il pagamento della TARI 2020 venga prevista la corresponsione, oltre che in unica soluzione, in tre rate con scadenze 15 settembre (I° rata), 30 ottobre (II° rata) e 15 dicembre (III° e ultima rata);
3) per il pagamento del canone idrico, nell’anno 2020, dovrà essere dilazionato l’importo dovuto in tre rate (anziché nelle consuete due);
4) per il servizio dell’asilo Nido prevedere che per il periodo di chiusura a causa dell’emergenza sanitaria le quote mensili non vengano pagate dalle famiglie;
5) per l’imposta di soggiorno, a partire dal 1° giugno e sino al 30 settembre 2020, gli operatori turistici esentino dal pagamento i propri clienti.
Queste sono solamente alcune delle iniziative che l’amministrazione ha deciso di mettere in campo; infatti vale la pena ricordare la riduzione, già annunciata, che si otterrà sulla tariffa della spazzatura grazie ad un risparmio di 60 mila euro ottenuto sui costi del servizio.
Il Sindaco, confermando il suo impegno costante e quotidiano per stare vicino ai pirainesi, assicura di lavorare, tra l’altro, al perfezionamento di iniziative che alleggeriscano la non semplice situazione che ci troviamo ad affrontare, prevedendo per cittadini e imprese aiuti con contributi a fondo perduto per ristorare almeno in parte i mancati guadagni delle attività produttive, aiutare le famiglie in difficoltà e creare così le condizioni per un rilancio economico della comunità.
Queste ulteriori misure di sostegno saranno presentate nei prossimi giorni in maniera più dettagliata.