Uil e Uil Fpl Messina, “Quello che paventavamo si sta verificando. Si è arrivati quasi alla pura follia”
“Le azioni amministrative che riguardano il mondo della sanità, specie in questo particolare momento, vanno attentamente ponderate, al fine di non appesantire, se non addirittura di aggravare il servizio di emergenza-urgenza svolto dal servizio Seus 118. Infatti, il manager dell’Asp di Messina, non ha inteso revocare la disposizione di servizio, richiesta dalla scrivente organizzazione sindacale, impedendo al proprio personale infermieristico di partecipare su base volontaria ed in regime di incentivazione alle attività’ di emergenza urgenza garantite dal Servizio 118, che potrebbe causare di fatto una interruzione di pubblico servizio con refluenze negative per le popolazioni del territorio. Ciò premesso, abbiano appreso dai propri iscritti che nella giornata di ieri, l’ambulanza MSA di Sant’Agata di Militello, non è stata attiva per la mancanza di personale medico e infermieristico. Inoltre sembrerebbe vi siano grosse difficoltà’ ad organizzare il servizio dell’ambulanza di Giardini Naxos“.
Lo scrivono Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, e Pippo Calapai, segretario generale Uil-Fpl, in una lettera appello indirizzata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“La scrivente organizzazione sindacale, nel ritenere il manager dell’Asp di Messina completamente inadeguato alla gestione delle emergenze sanitarie che, mettono a repentaglio la salute dei cittadini, non facendo così garantire, alla Centrale Operativa 118 quanto già previsto dai Decreti Assessoriali in merito al trattamento di alcune malattie per acuti tempo dipendenti (STEMI -STROKE – TRAUMA ETC), nonché il trattamento dei pazienti affetti da Covid 19, confida nella sensibilità ed autorevolezza dell’assessore Ruggero Razza, al fine di far ripristinare con immediatezza tali importanti servizi.”