In una sua nota la dottoressa Linda Piscioneri (consigliere comunale), si rivolge alla cittadinanza, spiegando in sintesi come utilizzare i dispositivi di protezione individuale.
Cari Concittadini, stiamo vivendo un momento particolarmente triste. L’arrivo di questo virus ha colto tutti impreparati. Il Covid 19 ha cambiato le nostre vite, privandole della cosa più preziosa la salute, vista la mancanza di dispositivi di protezione individuale e vista la necessità di dover utilizzare avvolte la stessa mascherina, ho pensato di darvi alcuni consigli.
Corretto utilizzo delle mascherine:
Premettendo che è fondamentale per il contenimento della diffusione del virus RESTARE A CASA e limitate gli spostamenti solo per necessità imprescindibili, ricordiamo alla comunità tutta che è importante, da parte di tutti, il corretto utilizzo delle mascherine per evitare il più possibile, la diffusione del Coronavirus qualora fosse necessario uscire da casa.
Priorità : conoscere i tipi di mascherina e il loro utilizzo:
FFP3 (con valvola di esalazione) OSPEDALI Reparti Terapia Intensiva, (perché sono a contattato con pazienti certamente contagiati).- FFP2 (con valvola di esalazione) SOCCORRITORI (perché sono a contatto con persone e/o pazienti potenzialmente contagiati).
- FFP2 (SENZA valvola) FORZE DELL’ORDINE solo in caso di emergenza ed ausilio a Soccorritori (perché devono essere protetti ma non rischiare di contagiarsi tra di loro) –
FFP2 (SENZA valvola) MEDICI di famiglia e GUARDIE MEDICHE. In alternativa con valvola (ma ricordiamo che la valvola è di aiuto a chi è costretto ad utilizzarla a LUNGO TEMPO in presenza di PAZIENTE POTENZIALMENTE MALATO); i medici potranno abbinare la mascherina chirurgica sopra alla MASCHERINA FFP2 con valvola per limitare la diffusione della loro esalazione dalla valvola. –
MASCHERINE CHIRURGICHE o FATTE IN CASA, devono usarle: tutta la POPOLAZIONE CIRCOLANTE, tutte le PERSONE CHE LAVORANO o SONO COSTRETTE A LAVORARE, le stesse FORZE dell’ORDINE, gli uffici aperti al pubblico, gli addetti alla vendita di alimentari ed, in ogni caso, tutte le persone o lavoratori in circolazione .
Per gli addetti all’ospedale, infermieri e/o gli stessi medici, quando non in reparto si potrebbe consigliare di usare le chirurgiche (oppure se disponibili le FFP2 o FFP3 ma senza valvola o con aggiunta della MASCHERINA chirurgica davanti alla VALVOLA) per limitare al massimo la DIFFUSIONE del contagio.
IN SINTESI:
-La CITTADINANZA NON deve usare le MASCHERINE CON VALVOLA perché possono diffondere il contagio.
-Gli ADDETTI alla vendita NON devono usare le MASCHERINE CON VALVOLA perché possono diffondere il contagio.
-La cittadinanza, deve usare mascherine SENZA VALVOLA o CHIRURGICHE o fatte in casa con tessuti pesanti che assorbano l’esalazione ed umidita trattenendola e non rilasciandola.
Istruzioni per la sanitizzazione delle mascherine
La presente istruzione ha validità solo nei casi in cui sia valutato applicabile il riutilizzo delle mascherine a seguito della loro carenza.
Il trattamento può essere effettuato per un massimo di 3 volte.
Il trattamento è SCONSIGLIATO per chi si trovi ad operare con persone infette.
Materiali
Soluzione idroalcolica al 70%
Modalità operative:
1) lavare scupolosamente le mani
2) Fare molta attenzione nel rimuovere la mascherina poiché potenzialmente contaminata.
3) Rimuovere la mascherina dagli elastici e riporla su un piano precedentemente disinfettato con soluzione idroalcolica al 75%-80%.
lavare accuratamente le mani e disinfettarle con soluzione idroalcolica al 70%.
4) Spruzzare la soluzione idroalcolica su ambedue i lati della mascherina, compresi gli elastici. Non eccedere nella bagnatura, è sufficiente uno strato di soluzione su tutta la superficie della mascherina.
5) Lasciare agire la soluzione per almeno 30 minuti in un luogo protetto.
6) Ad asciugatura avvenuta riporre la mascherina in una bustina perfettamente pulita fino al nuovo uso.
La dott.ssa Linda Piscioneri
