Sono 28 le persone risultate positive al coronavirus, provenienti dalla casa di riposo ‘Come d’incanto’ di Messina, trasferite ieri negli ospedali “Papardo” e “Cutroni Zodda” di Barcellona. A chiedere aiuto erano stati gli stessi operatori della struttura che, con un video messaggio, si erano rivolti al sindaco e a tutti gli organi competenti, chiedendo il trasperimento degli ospiti, ipotizzando molti casi di positività al Covid-19.
Inoltre gli operatori, stremati, avevano messo in evidenza di non aver i necessari mezzi per fronteggiare l’emergenza e chiedevano di essere messi loro stessi in quarantena. Dopo l’appello è stato il Policlinico “G. Martino” di Messina su sollecitazione dell’Assessore regionale Ruggero Razza, ha attivato un Covid Team per affrontare l’emergenza venutasi a creare presso la casa di cura .
Il Direttore Generale, dott. Giuseppe Laganga ha inviato presso la casa di riposo un gruppo di operatori sanitari per verificare lo stato di salute degli ospiti e approntare immediatamente gli interventi necessari. Sono stati completati da parte dell’Asp i tamponi su tutti i pazienti e il personale della struttura ed è stato disposto il trasferimento degli ospiti. Ben 28 tampni effettuati sugli anziani ospiti della casa di riposo hanno avuto esit positivo. Alla luce di tale risultato i positivi sono stati trasferiti nelle varie strutture sanitarie della provincia per le cure. Gli otto ospiti risultati negativi, invece, sono stati trasferiti presso una rsa cittadina dove opera ora personale del Sistema sanitario regionale appositamente dedicato.
Alle fasi di trasferimento ha assistito anche l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza che ha poi presieduto un vertice per fare il punto della situazione nella provincia messinese.