Si è concluso il progetto “Cinema in classe”, esperienza innovativa e singolare che ha visto un cast d’eccezione, attivo nei Comuni di Brolo, di Sant’Angelo di Brolo e Ficarra, e il coinvolgimento di alunni, docenti, alunni e tante persone esterne del territorio.
La presentazione dei tre cortometraggi, con il patrocinio dei comuni di Brolo, Ficarra, S. Angelo di Brolo e Mirto, avrà luogo sabato 15 Febbraio 2020 alle ore 15,30, all’Alter Cinema di Gliaca di Piraino.
Il progetto, promosso dalla dirigente prof.ssa Maria Ricciardello, è stato avviato e concluso dal dirigente dott. Bruno Lorenzo Castrovinci e coordinato dal responsabile scientifico prof.ssa Cettina Sidoti Abate e per la parte amministrativa, dal DSGA Rosalba Bisanti, in collaborazione con gli esperti dell’Associazione INARTISTS, che, oltre a fornire gli elementi base del progetto, hanno dato un sostanziale contributo professionale per la formazione dei docenti e per la realizzazione delle riprese filmate.
Sono stati realizzati tre cortometraggi, dedicati con gratitudine, stima ed amicizia al dott. Giuseppe Davoli di INARTISTS, improvvisamente scomparso, che ha curato il progetto, la produzione e il coordinamento dei tre filmati.
La “diversità” è il tema di riflessione, di confronto e di scambio tra le tre scuole.
Si è frugato nel passato, alla ricerca di fonti storiche e letterarie individuando leggende, fiabe, eventi e racconti utili a sensibilizzare le coscienze su problemi scottanti come la negazione dei diritti dell’infanzia, l’immigrazione straniera, l’intolleranza e l’indifferenza verso il diverso.
Temi di grande interesse sociale e banco di prova per trasferire in azione cinematografica, sentimenti, valori e princìpi che costituiscono le basi della convivenza umana e civile. Sono stati realizzati tre cortometraggi:
– “Il lungo viaggio”: un docu-fiction ispirato al racconto omonimo di Leonoardo Sciascia, realizzato dalle terze classi della scuola secondaria di Brolo e ambientato a Brolo, che affronta il fenomeno della migrazione dei siciliani della prima metà del ‘900 verso l’Australia e le Americhe. Attraverso testimonianze reali, tematiche messe in relazione con l’attualità, fa rivivere sentimenti, stati d’animo e forti emozioni dei nostri paesani che hanno lasciato la terra natia e dei loro parenti che li hanno visti partire.
– “La leggenda di Franco”: un racconto della tradizione popolare santangiolese, richiamato in classe dalla professoressa di lettere e declamato poi da un cantastorie, fa rivivere la tematica dell’emarginazione in un contesto paesano di grande suggestività in cui si muovono alunni e genitori della classe prima della scuola secondaria di Sant’Angelo di Brolo.
– “Spera di sole”: una fiaba di Luigi Capuana, dai contenuti attualissimi in quanto racconta l’ipocrisia di una società superficiale, basata sulle apparenze e sulla discriminazione del diverso. Il corto, che si avvale di una particolare scelta registica di presentazione, è ambientato a Ficarra e vede la partecipazione di alunni e genitori della scuola secondaria insieme a personale dell’Ufficio turistico comunale.
La scelta dei costumi è stata operata grazie al contributo del Museo della Moda e del Costume di Mirto e dell’Ass.ne A.S.D. New Sicilia Promotion che ha fornito gli abiti del Gruppo Corteo Storico di S. Piero Patti.
Le musiche sono state curate dai docenti di musica della scuola.
Ufficio Stampa del Comune di Sant’Angelo di Brolo