Oltre 120 figuranti e 18 postazioni ricavate nelle abitazioni e nei luoghi più suggestivi del centro storico di Brolo hanno dato vita al Presepe vivente. Un’iniziativa apprezzata e pienamente riuscita grazie alla sinergia instaurata tra Amministrazione comunale, associazione Carristi, Oratorio parrocchiale, Boy Scouts, associazione La rosa blu, Istituto Comprensivo e Istituto Alberghiero di Brolo.
È stata una manifestazione coinvolgente e di grande richiamo, fortemente voluta dall’assessore alla cultura Maria Vittoria Cipriano. L’evento, coordinato dalla professoressa Melina Messina, ha visto il cuore del borgo medievale location ideale per le antiche botteghe di arti e mestieri, tradizioni del nostro patrimonio culturale, mentre la Natività ai piedi della torre è stata un’immagine di straordinaria suggestione.
“La soddisfazione per la riuscita dell’evento va di pari passo con l’aver riscoperto per intero lo spirito di appartenenza proprio della comunità brolese grazie alla generosità e alla disponibilità mostrata dai residenti e dai volontari” – commenta l’assessore Cipriano. Un ringraziamento particolare all’Istituto Comprensivo per la concreta collaborazione, all’Alberghiero per le degustazioni dolciarie, ai ragazzi dell’associazione
La rosa blu che hanno allestito una piccola bottega artigiana per la lavorazione della creta. E ancora agli anziani che hanno partecipato attivamente riproponendo antichi mestieri, alcuni tipici della realtà locale come la lavorazione degli agrumi. Una comunità dinamica che si è mossa su una linea univoca di convergenza di intenti”.
Per il sindaco Giuseppe Laccoto il Presepe vivente allestito nel centro storico “è stata un’esperienza straordinaria che sarà senz’altro riproposta. Grande merito agli organizzatori – continua- e a tutti i cittadini che con spirito collaborativo hanno segnato un’altra tappa nel percorso di rilancio del borgo medievale, destinato a diventare e a rappresentare il cuore pulsante della rinascita culturale e turistica della nostra città”.