Negli ultimi giorni, in esecuzione di due distinti ordini di carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria, i carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, al comando del maresciallo Santo Fazio, hanno arrestato due uomini del luogo, già noti alle forze dell’ordine, uno destinatario di un provvedimento restrittivo in carcere e l’altro sottoposto alla detenzione agli arresti domiciliari.
In particolare, in esecuzione di ordine di carcerazione per l’espiazione di pena detentiva in carcere emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Messina, i carabinieri hanno arrestato il 60enne T.A.R.
L’uomo deve scontare una pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione in quanto ritenuto responsabile dei reati di introduzione di animali su fondo altrui, evasione e truffa aggravata e continuata, commessi tra il 1993 e il 2014 in diversi comuni dei Nebrodi. Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto per l’espiazione della pena.
Inoltre, in esecuzione di ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica di Patti, i militari dell’Arma hanno arrestato C.A.S., 63 anni, di Gioiosa Marea. L’uomo deve scontare una pena complessiva di 2 anni di reclusione per i reati di truffa, appropriazione indebita e ricettazione commessi tra il 1999 e il 2001. Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari per l’espiazione della pena.