Sara La Rosa (Assessore al Turismo)
I laboratori gastronomici, il salotto di Slow Food, i giganti di Mistretta, i treni del gusto e le tradizioni siciliane: presentata l’ottava edizione di Little Sicily
Tre giorni intensi, dedicati ed esaltare le eccellenze della Sicilia in tutte le sue molteplici sfaccettature: presentata al Comune di Capo d’Orlando l’ottava edizione di Little Sicily, che si svolgerà nel centro cittadino dal 17 al 19 maggio.
Gli stand enogastronomici saranno come sempre protagonisti insieme ai laboratori del gusto curati da Slow Food Sicilia.
Cibo non solo da assaporare, ma anche da raccontare grazie al “salotto” predisposto nell’isola pedonale e in cui si avvicenderanno ambasciatori del gusto ed esperti delle tradizioni enogastronomiche della nostra isola, come Anna Martano, prefetto dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, Pino Maggiore, ambasciatore della cucina trapanese a cui Slow Food ha assegnato il simbolo della Chiocciola per la Gestione della crescita, motivazione, idee, attenzione alla filiera delle materie prime e alla costanza qualitativa, Marcello Proietto di Silvestro, giornalista e direttore di strutture ristorative e Michele Merenda, esperto di tradizioni eoliane.
Nell’ambito di Little Sicily, domenica 19 maggio, farà tappa a Capo d’Orlando l’iniziativa dei “Treni storici del gusto 2019″, progetto realizzato dalla Regione Siciliana in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato e Slow Food Sicilia.
La “fermata” di Capo d’Orlando è intitolata “Il treno degli agrumi e dei formaggi, tra Nebrodi e Madonie” e gli “ecoturisti” avranno modo di visitare gli stand enogastromici della rassegna.
Nel pomeriggio di venerdì 17 e di domenica 19 maggio, si svolgerà un evento di grande fascino e richiamo con il ballo dei “Giganti di Mistretta”, gestito dall’Associazione Amastra Fidelis. Cronos e Mitia sono eroi della forza e retaggio di una tradizione millenaria, custodi del simulacro della Madonna della Luce.
Tra le attrattive principali, alle 17,30 di sabato 18 maggio, la sfilata dei “Paladini di Carlo Magno” a cura dell’associazione “Nuova Panormo” e della compagnia teatrale “Araldo del Vespro”, il cabaret di Roberto Lipari e i Qbeta (sabato 18 alle 21,30), Matranga e Minafò e i Beddi (domenica 19 maggio alle 20).
“Valorizzare l’identità siciliana è l’obiettivo storico di Little Sicily mettendo in vetrice le eccellenza della nostra terra, dalla storia all’enograstronomia, dalla musica alle tradizioni – ha affermato l’Assessore al Turismo Sara La Rosa (vedi intervista sopra). Ed è proprio un percorso di crescita culturale quello a cui vogliamo dare continuità con questa ottava edizione di Little Sicily, proponendo il meglio di diverse parti della nostra Regione, partendo proprio da Capo d’Orlando e toccando le Isole Eolie e Ragusa, dai Nebrodi al trapanese. E’ il cuore della nostra terra, l’idea centrale di un progetto organico di crescita e valorizzazione turistica che non può prescindere dalla necessità di fare sistema tra tutte le peculiarità siciliane”.
Il Sindaco Franco Ingrillì ha sottolineato l’aumento del numero degli stand dei produttori “che suggella l’interesse crescente nei confronti di una manifestazione che è ormai consolidata nel panorama dei grandi eventi siciliani. Il nostro obiettivo è farla crescere ancora, in modo da coinvolgere anche altre parti del territorio regionale. Per fare questo, oltre, ad una maggiore dotazione finanziaria, pensiamo di spostarla in periodi dell’anno in cui non ci sono iniziative analoghe”.
Oltre alle emittenti radiofoniche locali, Radio Italia Anni 60 e Radio Doc, con due postazioni nell’isola pedonale, la rassegna di Little Sicily sarà seguita anche dal gruppo Facebook Siciliando che conta quasi 63mila like.