È stata inaugurata l’elipista che funzionerà 24 ore su 24. Un’importante opera che servirà anche per salvare vite umane, non solo nel centro nebroideo, ma anche nei paesi viciniori.

L’inaugurazione, precedentemente annunciata per settembre, è slittata di qualche mese, ma da oggi la struttura è operativa.
Alla presenza di autorità civili, militari e religiose, il sindaco uscente, Carmelo Rizzo Nervo, ha accolto l’arrivo dell’elicottero. Poche parole per un’opera fortemente voluta e che ha avuto un iter ben travagliato.

La realizzazione dell’elipista era stata inserita nell’elenco delle opere pubbliche da completare durante questa seconda legislatura di Rizzo Nervo

L’iter per l’autorizzazione alla fruizione Enac con una riunione operativa dello scorso era stato ultimato lo scorso giugno.

L’elisuperficie di Tortorici è stata al centro di diverse polemiche nel corso degli anni. Ora per il costo, ora per la scelta del posto, ora per l’esecuzione dei lavori e per la frana di qualche anno fa di cui si erano occupati anche gli inviati di Striscia la notizia.

Oggi l’opera ha visto il suo compimento che suggella la fine del secondo mandato elettorale di Rizzo Nervo che, a quanto pare, vuole ritirarsi dalla vita politica per dedicarsi totalmente alla famiglia e alla professione di medico.

L’elipista di Tortorici sarà utilizzata da tutto il comprensorio dei Nebrodi per il soccorso sanitario, antincendio e per il trasporto di persone e sarà autorizzata anche per i voli notturni.

A provare l’ebbrezza del volo in elicottero  sono stati cinque volontari presenti all’inaugurazione. Al termine della manifestazione l’amministrazione ha offerto un piccolo rinfresco proprio ai margini dell’elipista su cui spicca la scritta Tortorici.

A chi ha addotto dubbi sui costi dell’opera, era stato risposto dall’assessore Dario Paterniti Martello che “in ordine al costo della variante e alla leva finanziaria della perizia che, come è noto, si è resa necessaria per cause di forza maggiore, la stessa somma non grava e non graverà sulle casse comunali in quanto i 129 mila euro necessari per il completamento dell’opera, sono stati impegnati dal comune a valere del fondo investimenti della regione siciliana. Essendo un fondo perduto, i cittadini non pagheranno un solo centesimo”.

L’elisuperficie di Tortorici nasce già nella sua forma più avanzata non solo a livello nazionale ma anche internazionale. E in futuro, qualora ce ne fosse l’esigenza, potrà anche essere utilizzata per il trasporto delle persone”.

Fonte: ecodisicilia.com