Nell’aula consiliare della cittadina dei nebrodi si è svolto l’ennesimo incontro sulle gravi problematiche del comparto agricolo della nocciolicoltura. Una sala stracolma di persone non solo di Ucria ma anche di Sinagra, Raccuja e Floresta per decidere cosa fare per uscire dal tunnel buio in cui si trovano i produttori agricoli. I ghiri, da tempo, devastano le piantagioni provocando un crollo verticale della raccolta.
Il grido d’allarme del sindaco Enzo Crisà e tutta l’amministrazione, degli Agricoltori si è levato più volte nei confronti di una piaga che non è possibile contrastare a fronte di leggi che tutelano come specie protette i roditori notturni. Al tavolo dei relatori il primo cittadino ucriese Enzo Crisà, il suo vice Rino Marzullo, il presidente del consiglio comunale Roberto Di Stefano e gli assessori Casella e Gurgone assieme ai consiglieri comunali.
Presenti il sindaco Antonio Cappadona, sindaco di Floresta, con l’assessore all’Agricoltura Giacomo Scalisi, il vice sindaco di Sinagra Carmelo Rizzo, Mariano Ferro, leader dei Forconi, e Angelo Giacchi presidente regionale comitato anticrisi agricoltori siciliani, Enzo Ioppolo, esperto del comune ucriese su queste problematiche e vice presidente dell’associazione nazionale città della nocciola, Sebastiano lombardo ex presidente Confagricoltura e imprenditore agricolo e Giacomo Tripoli, presidente del Comitato di difesa del Nocciolo.
Durante la riunione / tavolo tecnico, in molti hanno sottolineato che i lavoratori di questo settore non chiedono contributi, ma pretendono interventi dignitosi per potere coltivare, produrre e vendere, con la possibilità di trasformare il prodotto. Per queste problematiche, già nei giorni scorsi c’era stato un incontro del sindaco Crisà a Roma, al ministero con il sottosegretario Alessandra Pesce con delega alla frutta secca, per trovare soluzioni immediate.
A conclusione del dibattito, si è deciso che giovedì prossimo l’Amministrazione Comunale di Ucria, metterà a disposizione gratuitamente due autobus per partecipare ad una manifestazione pacifica nel capoluogo della città metropolitana di Messina con i nocciolicoltori, allevatori, olivicoltori agrumicoltori e tutti gli altri settori che rivendicano l’attenzione del governo regionale e nazionale. Invito che il primo cittadino Crisà ha rivolto anche ai colleghi Sindaci nebrodei per organizzare i propri produttori per farli partecipare alla protesta.