Silenzio elettorale surreale quello che si sta consumando nella cittadina tirrenica, che andrà al voto il prossimo 28 aprile per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale (con dodici consiglieri invece che quindici).

Tutto tace apparentemente, ma non è così, le varie forze politiche si muovono in silenzio e cercano di piazzare lo scacco matto all’avversario e agli avversari. Se da un lato c’è la conferma del prof. Laccoto con i suoi fedelissimi di sempre dall’altra parte o meglio dal lato dell’attuale amministrazione tra conferme e smentite sembra che sia arrivato il colpo di spugna di Irene Ricciardello (causando dei mal di pancia all’interno della sua stessa coalizione), che per impegni legati all’attività commerciali della famiglia, lascerebbe l’attività politica.

Chi dovrà sostituirla, se nei giorni scorsi girava il nome dell’attuale assessore ai lavori pubblici Marisa Bonina, nelle ultime ore un altro politico navigato appartenente all’area politica di Laccoto prenderebbe piede. Un tecnico esperto, un ex sindaco navigato, un ex segretario provinciale di partito in poche parole lo scacco matto piazzato porterebbe il nome dell’ing. Basilio Ridolfo, attuale responsabile dell’ufficio tecnico comunale.

Se le ipotesi diventeranno conferme, potrebbero cambiare di parecchio gli scenari politici della cittadina brolese, dato che in tanti vorrebbero evitare lo scontro tra due amici di partito e porterebbe ad ulteriori spaccature del tessuto sociale di Brolo. Ci farà il passo indietro di uno dei due? Oppure sarà battaglia politica senza esclusione di colpi. In mezzo resta comunque l’ipotesi più volte paventata di una terza lista, qualcuno ipotizza degli scontenti, che toglierebbe voti a tutti.

Laccoto ha già pronta la sua squadra, con Carmelo Ziino che potrebbe essere il suo vice e Mimmo Magistro presidente del Consiglio comunale. Con due trattative in corso con Cono Condipodaro e Nuccio Ricciardello. Quest’ultima praticamente chiusa, mentre Condipodaro prende tempo per capire cosa vorrà fare da grande!

Gaetano Scaffidi (potrebbe essere un futuro presidente del consiglio), ma i vari Giuseppe Miraglia, Marisa Bonina, Marisa Briguglio e Amedeo Arasi saranno della partita oppure ci penseranno sopra.

In pieno carnevale, nei prossimi giorni si capirà chi farà lo scherzo più pesante.