Arrestati dai carabinieri di Patti due rapinatori della provincia di Catania che avevano cercato di svaligiare durante le notte scorsa un’apprezzata macelleria di Ucria.

Nella notte tra martedì e mercoledì, infatti, i militari dell’arma delle stazioni di Ucria, Ficarra e Sinagra hanno bloccato in flagranza di reato il cinquantottenne di Acireale Alfio Leonardi e Giovanni Lisbona, un diciannovenne di Giarre, ritenuti entrambi responsabili dei reati di rapina impropria in concorso.

Secondo quanto ricostruito, i due malviventi si sono introdotti all’interno del magazzino di una macelleria del paese, dopo averne forzato una porta di accesso ed hanno iniziato ad asportare prodotti alimentari di vario genere.

Ma qualcosa è andata storta visto che i rumori provocati dai due ladri nel silenzio della notte hanno svegliato di soprassalto i proprietari dell’esercizio commerciale, i quali dove avere allertato i carabinieri con una chiamata sul numero di emergenza del 112, si sono immediatamente recati nel negozio, sorprendendo ancora sul posto i ladri: ne è immediatamente scaturita una colluttazione nel corso della quale, uno dei due rapinatori catanesi, armatosi di un coltello trovato li vicino, ha ferito lievemente alla mano uno dei proprietari intervenuti, cercando successivamente di guadagnarsi la fuga.

Nel frattempo, però, coordinate dalla centrale operativa della Compagnia di Patti, diretta dal capitano Marcello Pezzi, sono accorse in prossimità della macelleria le pattuglie dei militari delle tre stazioni nebroidee, che sono riuscite ad intercettare e arrestare i due malviventi prima che riuscissero ad allontanarsi dal negozio. I due rapinatori quindi, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Patti, sono stati associati alla casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa di udienza di convalida.