Sono passati quattro anni, da quando ci siamo recati alle urne a votare per dare un governo al paese e tra poco meno di un anno saremo richiamati a fare le nostre scelte … Ma nel frattempo, tutto tace.
Intanto , siamo andati su WIKIPEDIA PER CERCARE IL SIGNIFICATO DI BUONSENSO ,” Il buon senso è la capacità di giudicare con equilibrio e ragionevolezza una situazione, comprendendo le necessità pratiche che essa comporta” FORSE E’
PROPRIO IL BUONSENSO QUELLO CHE CI VUOLE PER BROLO ,PRIMA E DOPO la CAMPAGNA ELETTORALE.
IL BUONSENSO non solo nella redazione di un programma elettorale che guardi VERAMENTE a tutto il paese e non solo a pochi amici – ma di questo, ci sarà modo e tempo per parlarne, interpellando possibilmente il maggior numero di cittadini- .Ma anche quello, che più che mai serve oggi, che dovrebbe suggerire il coinvolgimento di tutte quelle persone che vogliono dedicare il proprio tempo alla politica. Attività finalizzata al miglioramento della qualità della vita, alla crescita del paese, dove loro vivono e dove vivono i loro figli.
Quindi un BUONSENSO che guardi ad UN SISTEMA DI PARTECIPAZIONE POLITICA E SOCIALE COLLEGIALE SUPERANDO PERSONALISMI E INTERESSI DI PARTE .
IL BUOSENSO che deve spingerci a mettere da parte L’ORGOGLIO ed il convincimento di credersi primi ed indispensabili per Brolo, evitando di cadere nello stesso errore fatto quattro anni fa, contrassegnato dal LEITMOTIV: “ IO POSSO FARE SOLO IL SINDACO ALTRI RUOLI NON SI ADDICONO ALLA MIA PERSONA “– O PEGGIO ANCORA” IL SINDACO LO STABILISCO IO E BASTA“.
I risultati di quella mancanza di BUONSENSO (Vogliamo essere buoni) Sono sotto gli occhi di tutti : UN PAESE SPACCATO DALL’ODIO, DALL’ASTIO, dove i RAPPORTI UMANI hanno avuto una tangibile regressione!
BROLO HA BISOGNO Di AlTRO! Brolo ha necessità, con il buonsenso del padre di famiglia, di un progetto che impegni il più alto numero di attori, non di comparse, che accettino la sfida di cambiare culturalmente! Mettendosi in gioco per far volare in alto le ambizioni collettive non personali, fuori dall’angusto ambito del proprio “orticello del consenso”.
Ma come abbiamo detto prima, ad oggi, tutto tace! ….Si aspetta la mossa mossa degli altri, giocando a non scoprire le proprie carte.
Ma a noi di FRATELLI D’ITALIA, a cui i TATTICISMI NON SONO MAI PIACIUTI e tendiamo a scegliere, tra la cosa giusta e quella più conveniente, sempre la prima, corre L’ obbligo morale oltre che politico di lanciare un appello , per iniziare a giocare non una partita ma la partita del BUOSENSO : SOTTERRARE L’ASCIA DI GUERRA ED ARCHIVIARE PER SEMPRE
LO SCONTRO SOCIALE! Sappiamo che non sarà facile, ma il tempo dell’attesa è finito! Oggi incalza IL TEMPO che chiama all’azione e rispondere, per tempo, è non solo strategico ma responsabile.
Circolo Territoriale Fratelli d’Italia “Giorgio Almirante” Brolo