Con grande soddisfazione ho appreso che le Dirigenti del Comune di Brolo, dott.ssa Carmela Stancampiano, Segretario Comunale, dott.ssa Vittoria Ricciardo Calderaro e la precedente responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Brolo, dott.ssa Grazia Catena Curasì, sono state, con sentenza di Cassazione, definitivamente prosciolte dalla contestazione di una presunta omissione di atti di ufficio, per le quali erano già state assolte perché il fatto non sussiste con sentenza del GUP del Tribunale di Patti dott. Eugenio Aliquò, del 22.06.2017.
La vicenda parte da una denuncia fatta dal precedente Segretario Comunale, dott.ssa Carmela Caliò, che assumeva condotte omissive nel mancato rimborso di spese legali in favore della stessa Caliò da parte del Comune di Brolo.
Avverso tale prima assoluzione la Caliò, assistita dall’avvocato Francesco Pizzuto, ha proposto ricorso per Cassazione, che è stato discusso dalla Sesta Sezione il 23.01.2018 e che si è concluso con inammissibilità dello stesso e condanna della Caliò anche al pagamento delle spese.
Anche questa pagina giudiziaria ha dimostrato la correttezza dell’operato dell’Amministrazione da me guidata, che si è sempre caratterizzato da correttezza e trasparenza, non solo dell’organo politico, ma anche dei componenti della struttura e di quei dipendenti che, nonostante le difficoltà, collaborano quotidianamente per garantire l’erogazione dei servizi e la serenità della nostra Comunità, già martoriata da fatti gravissimi ben noti a tutti. A questi soggetti il mio più sentito ringraziamento.
A tutti i componenti del Consiglio Comunale che sostengono la mia amministrazione, ai membri della giunta e ai dipendenti anzidetti, rivolgo il mio più sentito ringraziamento che si contrappone a chi invece della politica ne vuole fare un uso strumentale, ma soprattutto volto a mistificare la realtà per nascondere gravissime responsabilità di varia natura.
Confermo anche oggi il mio impegno a favore della amata Comunità di Brolo, che stimo e rispetto, che ha certamente la maturità per fare le dovute distinzioni tra chi intende la politica come servizio a favore degli altri e chi la vive e la applica come servizio a favore di se stessi.
Ringrazio l’Avv. Massimiliano Fabio che ha assistito le dott.sse Vittoria Ricciardo Calderaro e Grazia Catena Curasì, nonché l’Avv. Giovanna Saija, che ha difeso la dott.ssa Carmela Stamcampiano, in quanto, con le loro note professionalità, hanno permesso in tempi rapidi che si chiarisse la totale infondatezza delle accuse mosse, che indirettamente avrebbero potuto creare pregiudizio all’immagine dell’Ente che mi onoro di guidare.
Il tempo è sempre galantuomo.