Una sala conferenza piena, strapiena di persone, commosse e con le lacrime agli occhi ha voluto esserci non ha voluto mancare per la presentazione del libro “ricordo” “la tua vita, il mio dono” – Mimma racconta Nino (Ninuccio Raffaele), scritto a quattro mani da Mimma Giuliano e Maria Azzurra Ridolfo
La sala conferenza, dell’Hotel Il Gattopardo, si affaccia sullo scoglio brolese, sul mare (tanto amato da Ninuccio) che all’improvviso è sembrata piccola, dato che tanta gente e rimasta sotto, nelle scale ad ascoltare i vari brani letti dal gruppo Libriamoci.
Al tavolo, dei relatori, Maria Azzurra Ridolfo e la professoressa Marinella Speziale che ha letto con emozione e bravura i vari capitoli, intervallati da brani di musica (puro divertimento di Ninuccio) e da periodi di vita letti con emozione dai vari amici – lettori di una storia unica, di un ragazzo morto a solo 16 anni, che ha lasciato un vuoto nella famiglia e anche nella comunità brolese, come sottolineato anche nel suo intervento dal sindaco Irene Ricciardello, che ha più volte ringraziato Mimma ed Ignazio (seduti in prima fila), per come, nonostante il loro dolore, per la perdita di un figlio, sono stati di esempio alla cittadina.
Una comunità ritrovata, tutti assieme per ricordare Nino un esempio unico di amore incondizionato verso il prossimo. Oggi, non ci sono appartenenze o bandiere, ha sottolineato nel suo intervento il parroco Don Enzo Caruso, oggi ha vinto l’amore.
A raccontare i progressi la voglia di imparare di Ninuccio il psicologo, dott. Armando Crisà, che lo ha seguito in due diversi momenti della sua vita, ha raccontato come ogni uomo, ogni ragazzo ogni essere umano, con i giusti suggerimenti ed insegnamenti diventa, unico come lo è stato anche Nino.
A chiudere il pomeriggio, bello intenso di ricordi, la professoressa Maria Ricciardello, dirigente dell’Istuto Comprensivo brolese, che ha raccontato come l’alunno Ninuccio Raffaele era speciale, amava stare con i suoi compagni ed era amato da loro, un persona speciale per i professori e per tutta la scuola.
Il libro è stato curato da un casa editrice brolese, l’Armenio Editore, e come si legge è dedicato “a Ignazio, papà di Nino, presenza discreta, serena, rassicurante, preziosissima”.
Si potrebbe, scrivere tanto e parecchio a raccontare le sensazioni, le emozioni che ieri si percepivano, ma per capire fino in fondo l’amore di una madre, di un padre, di una comunità legata ad un ragazzo, unico e speciale si consiglia di leggere “tutto di un fiato” il libro.
Chiudiamo, anche noi con un po’ emozione, il racconto anche di una giornata speciale, da ricordare con un breve stralcio di “la tua vita, il mio dono” – Mimma racconta Nino
“Sono fiera e orgogliosa, non finirò mai di ripeterlo, sono fiera e orgogliosa di essere stata la tua mamma; la tua vita, il dono della tua vita, il regalo più grande che Dio, Gesù e la Madonna abbiano potuto fare al tuo papà e a me. Li ringrazio per ogni ora, minuto, secondo che abbiamo trascorso con te. Sono stati sedici anni intensi, ricchi di amore e di sorrisi. Luce dei miei occhi, gioia della mia vita, ti amerò per sempre. Avrei voluto averti accanto ancora per tantissimi anni ma Dio ti ha chiamato a sé, ha voluto con sé il mio angelo. Ti penso in tutti gli istanti ripetendoti: “Corri Nino! Canta Nino! Parla Nino! Fai tutto quello che non hai potuto fare con me!”. La consapevolezza che ora tu stia bene ci dà la forza di andare avanti, dono di Dio. Ora sei vicino alla Madonna, grande Dio, grazie. Ora sei il suo angelo e sarai per sempre il mio custode”.
La foto di copertina e di "Maurizio Forzano"