Dalla campagna elettorale sono passati oltre tre mesi e, sinceramente, ci saremmo aspettati maggiore capacità e attenzione nella gestione dei servizi comunali diversi dall’organizzazione di feste, sagre ecc., anche per dare un segnale di discontinuità rispetto al passato.
Che l’11 Settembre 2017 sarebbe iniziato l’anno scolastico 2017/2018 era ben noto a tutti. Che con l’inizio della scuola il Comune deve garantire ed organizzare il servizio di trasporto alunni pure.
Ci siamo ritrovati invece un servizio di trasporto approssimativo, male organizzato e molto confusionario che, di fatto, non garantisce nemmeno tutte le parti del territorio o meglio tutte le famiglie pirainesi, che ha costretto addirittura l’Istituto Comprensivo a rimodulare/modificare/frammentare gli orari di ingresso sulla base dei diversi luoghi di provenienza degli alunni.
Scuolabus messi a deposito per mancanza della revisione ed insufficienza dei mezzi utilizzati, servizio temporaneamente soppresso per gli alunni abitanti la frazione Gliaca come pure per quelli di Fiumara e quelli residenti nel centro storico che frequentano la scuola primaria di Piraino, prelevamento dei bambini in luoghi pericolosi come lo scorrimento veloce che collega il Piraino a S. Angelo di Brolo.
In buona sostanza un gran “pasticcio”!!
Per questi motivi, con un’interrogazione presentata al Sindaco ed all’Assessore delegato, i componenti del gruppo consiliare “Piraino Giovane e Solidale” Salvatore Cipriano, Giuseppa Saggio, Antonino Foti Cuzzola e Maria Teresa Maddalena chiedono
- Se risponde al vero che alcuni scuolabus in dotazione all’autoparco non hanno superato la revisione annuale prevista dalla legge e, in caso di positivo riscontro, per quali motivi;
- Sempre in caso di positivo riscontro, per quali motivi non sono stati tempestivamente programmati gli interventi necessari per la revisione dei veicoli medesimi.
- Se è stata effettuata una prova pre-revisione al fine di assicurarsi che i veicoli interessati fossero idonei;
- A quanto ammontano le spese sostenute dal Comune per le revisioni non superaate dai veicoli;
- Quali sono i criteri di opportunità sulla base dei quali sono state individuate le frazioni, o parti di esse, da privare del servizio di trasporto scolastico;
- Se sono state individuate le famiglie che hanno diritto al rimborso per la mancata erogazione del servizio, se è stata quantitificata la relativa spesa e se, quest’ultima, trova pronta copertura nel redigendo bilancio di previsone 2017;
- Se per gli alunni di Forno Alto e Madonna del Lume non si ritiene necessario ed opportuno individuare un luogo di prelevamento più adeguato e sicuro.
- Per quale motivo non è stata trovata altra soluzione alternativa per colmare l’insufficienza dei mezzi necessari a garantire il servizio.