Patti (Tindari) – Un convegno ha chiuso il progetto d’eccellenza “Dai Tindaridi alla Madonna Nera: storia, fede e leggende sui Nebrodi”

Piraino  – Si è concluso il progetto d’eccellenza “Dai Tindaridi alla Madonna Nera: storia, fede e leggende sui Nebrodi”, con un convegno che si è svolto a Tindari.

L’importante percorso religioso turistico, finanziato dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, ha visto l’Afeip, di Gliaca di Piraino, come capofila e comprende 17 comuni della zona nebroidea. Un progetto rivolto alla valorizzazione del turismo religioso e si inserisce, a pieno titolo, nel filone del turismo genealogico ed emozionale.

Dai Tindaridi alla Madonna Nera

A coronamento della fase di presentazione e promozione del progetto, che ha visto susseguirsi una serie di importanti eventi, che si sono conclusi nei giorni scorsi, presso la cripta del santuario di Tindari, alla presenza del Vescovo della Diocesi di Patti, S.E. Mons. Guglielmo Giombanco.

Dai Tindaridi alla Madonna Nera 1Il Vescovo ha sottolineato la forte valenza del turismo religioso, che risponde al “bisogno di incontrare luoghi dove trovare se stessi” e aprirsi al trascendente, alla luce della fede. Di spessore tutti gli interventi dei relatori, padre Emanuele Di Santo (Vice Rettore del Santuario), Francesco Gabriele Panissidi (elaboratore del Piano Interpretativo dei percorsi religiosi), prof. Antonio Matasso (esperto in materia di Beni Culturali), dott.ssa Natalia Carianni (esperta di turismo culturale – elaborazione pacchetti turistici).

Dai Tindaridi alla Madonna Nera 2Presenti all’incontro anche il dott. Francesco Sucato (dirigente Area Tecnica dell’Ufficio di Gabinetto Assessorato Regionale Sport, Turismo e Spettacolo), il dott. Aldo Piccione (Ufficio di Gabinetto), vari esponenti istituzionali dei comuni inclusi nel progetto, gli allievi del corso di “Guida di Culto e Cultura” legato al progetto e l’associazione “Il filo della memoria” di Librizzi.

L’evento è stato voluto e organizzato dall’ Ing. Rosario Mollica e dalla dott.ssa Rosalba Mollica, rispettivamente presidente e coordinatrice dell’Afeip.

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