“Un risultato importante raggiunto grazie al buonsenso che ha avuto la meglio”, così il deputato regionale di AP, onorevole Nino Germanà, accoglie le modifiche del decreto sulle limitazioni di traffico per i veicoli di massa superiore alle 7.5 tonnellate.
“Fino al 2016- illustra il parlamentare- insisteva una deroga al divieto di circolazione per i mezzi pesanti fuori dai centri abitati in tali orari e giorni. Suddetta forma di tolleranza aveva una ratio precisa e teneva conto delle evidenti carenze infrastrutturali che non consentono ai trasportatori di garantire tempistiche indipendenti dalla propria volontà. Basti pensare al condizionamento che subisce su chi, costretto ad attraversare lo Stretto, deve attendere arrivi e partenze di navi ed eventuali condizionamenti meteorologici sul passaggio via mare.
Dal 13 dicembre scorso,il Ministero dei trasporti aveva messo fine a questa deroga e, certo dell’errore, mi ero fatto portavoce di un’istanza, manifestatami da diverse organizzazioni sindacali di categoria, che oggi, con soddisfazione, vedo accolta”, continua Germanà.
“Su quel provvedimento, che non ho mai esitato a definire inaccettabile e discriminante, il Ministero ha fatto marcia indietro, inserendo nelle modifiche al sopraddetto decreto adducendo come ragione di ciò quanto segue: “per le oggettive e rilevanti criticità di carattere strutturale, amministrativo e operativo che aggravano sensibilmente i tempi di percorrenza dello Stretto di Messina, che condizionano l’andamento dei flussi di traffico nella regione Sicilia determinando effetti negativi, in particolare modo nei confronti dell’attività di autotrasporto, riducendo i tempi della velocità commerciale nonché sul sistema economico produttivo nel suo complesso””.
Con entusiasmo dunque comunico l’accoglimento da parte del Minostro Delrio di questa segnalazione, il cui mancato accoglimento avrebbe cagionato un non indifferente nocumento per il settore commerciale che interessa”, conclude il deputato che, nei mesi scorsi aveva presentato un’interrogazione (di seguito il link) all’assessorato regionale competente, non appena appresa la notizia della cessazione della sopraddetta deroga, come previsto dal Decreto Ministeriale “Direttive e calendario per le limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati per l’anno 2017”, del 13 dicembre scorso.