La terza lista è un fatto di democrazia e la naturale risposta a quella fascia di elettori che non si identificano negli attuali schieramenti o in quelli vicini all’amministrazione uscente.

A rompere il silenzio è l’ex sindaco Enzo Ioppolo che ha detto di avere proposto la candidatura dell’ex vice sindaco Leone Agnello, con il quale si è incontrato da ultimo il quale- spiega Ioppolo , sarebbe disposto ad accettare se attorno alla sua persona si andrebbe a formare un’aggregazione forte in grado di dare le necessarie per una campagna elettorale di tutto rispetto. Per Ioppolo, Agnello sarebbe la persona competente a gestire il bilancio comunale che non sarebbe in buona salute.

“Bisogna conoscere a fondo i corsi e i ricorsi storici della vita politica e amministrativa sinagrese, i tanti passaggi del passato che sono indispensabili per attuare le scelte migliori e un’ottimale politica economica in grado di sollevare il paese. Il Comune ha perso i suoi gioielli di famiglia come testimoniano le vendite All’Aria artigianale: Pure il centro servizi è volato via senza che l’opposizione si opponesse come di dovere. Ci sarà molto da fare e ci vuole impegno, passione e competenza e , soprattutto amare questo paese. Durante la mia sindacatura ne avevo fatto una perla. Un’aggregazione di tutte le forze d’opposizione sarebbe stata l’ideale ma non si può discutere con i paletti già messi e basi precostituite.

Tutto andrebbe rinegoziato. Un attacco a tutto tondo o voglia di aggregare anche se a bocce in movimento? Oggi tante posizioni politiche sono “bordeline” e per mille motivi riconducibili però sostanzialmente a due. Primo: con tre liste si rischia di perdere. Per l’attuale amministrazione la divisione in due tronconi delle forze d’opposizione sarebbe un fatto innegabilmente positivo anche se non necessariamente determinante. Secondo: a nessuno piace avere la responsabilità morale di spaccare ulteriormente, con una scelta azzardata il paese.

Chi invece va a regime e l’Ingegnere Nino Musca. “L’ora X è scattata – ha detto – Domani la prima riunione operativa, abbiamo già la voglia, il cuore e la volontà di farcela, siamo aperti a tutti. Ci siamo e siamo convinti. Per questo, oltre alla faccia i giovani hanno pure messo le loro foto sulla pagina facebook “Lustro Sinagra”.

Ci sono e vogliono essere visti. Per l’esperienza? – continua Musca- Faremo come tutti, ce la costruiremo strada facendo. Siamo nati dopo è forse una colpa?

L’Italia è cambiata; la prima Repubblica è crollata la seconda traballa; cosa resta per ripartire se non l’entusiasmo di chi ha davanti tutta una vita per la quale vuole e deve essere protagonista di se stesso. Abbiamo le nostre idee.

Il nostro programma è aperto a quanti vorranno metterci dentro le loro idee e il loro modo di pensare.