Sinagra – No alla terza lista. Anche l’ex assessore Portale sta con Nino Musca

“Credo che oggi a Sinagra serva il nuovo, occorre rompere con il passato e dimostrare che la politica possono farla tutti. Servono persone come l’ingegnere Nino Musca, come hanno dimostrato tutti quei giovani che, con grande senso di responsabilità è maturità, si sono esposti rompendo gli schemi e i luoghi comuni della politica per dimostrare al paese di essere che esistono e sono indipendenti.

nuccio portalenino muscaPer questo e per fare rinascere su basi nuove e condivise il paese dò pieno appoggio all’Ingegnere Musca” . Il Comunicato, che non lascia dubbi, viene dall’ex assessore del Comune di Sinagra Nuccio Portale, una lunga carriera politica alle spalle e coordinatore della lista “Insieme per Cambiare” che ha contribuito alla vittoria dell’attuale sindaco Franco Ingrilli. Personaggio dinamico, già in giunta con Ioppolo, all’epoca ebbe il merito di credere nella manifestazione “Le vie dell’arte” che fu in seguito copiata ed invidiata da molte municipalità dei Nebrodi. Sinagra- dice ha bisogno di due liste che possano unire finalmente il paese, lacerato dagli strascichi politici create dalla spaccatura nelle passate amministrative.

nuccio portale scrivaniaIl paese vuole due liste e progetti e idee fresche. Chi mette in pericolo il cambiamento avrà una grande responsabilità morale che il paese non potrà mai perdonare. Si aggiunge così un altro valido tassello alla candidatura di Musca che sembra navigare a gonfie vele e che già nei prossimi giorni potrebbe incassare l’appoggio di un’altra importate figura locale che, la politica la porta nel cuore tra fermezza, sacrificio e disillusione. In attesa, ma non troppo, aspetta solo il “la” giusto per continuare il “ballo del cuore” la musica degli ideali lunghi una vita. “Fili e parole” o meglio sarebbe dire, pane e ideologia, da sempre, per lui punto fermo nell’intrigato e a volte squallido vortice della politica. Intanto sul fronte del terzo polo si parla di riunioni importati e forse decisive.

Enzo Caputo

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