Piraino – Una scrittrice di successo, a solo diciannove anni. Questa è il racconto di Ivonne Agostino, nata a Patti nel 1998, che vive nella contrada Gliaca di Piraino con i propri genitori ed i suoi due cani, Macchia e Samy.La studentessa pirainese frequenta il Liceo Linguistico Vittorio Emanuele III a Patti coltiva la passione per la scrittura da quando aveva quindici anni.
Nei giorni scorsi il suo esordio con a sua prima opera letteraria dal titolo “Non esiste solo il nero” (Armenio editore), che è stato presentato nei locali del cine-teatro Don Pino Puglisi. Il titolo del volume della giovane scrittrice, affronta un tema d’attualità abbastanza impegnativo quale l’uso dei sostanze stupefacenti.
I protagonisti del racconto sono Alessandra Giulia e Francesco ed il loro “mal di vivere” che trova sfogo, appunto purtroppo, nella droga. Alla presentazione dell’opera di Ivonne Agostino, erano presenti Ornella Fanzone, editor e curatrice del volume, l’editore brolese Antonino Armenio, il vice questore aggiunto Daniele Manganaro, dirigente del commissariato di Sant’Agata di Militello e Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi, l’incontro invece, è stato moderato da Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Ivonne (da sempre appassionata per la lettura, l’amore per l’arte, per la lingua spagnola e per i viaggi), particolarmente emozionata, durante l’incontro letterario di presentazione ha raccontato degli aneddoti che hanno portato alla stesura del libro. In particolare la giovane scrittrice si rivolge ai suoi coetanei, i giovani, invitandoli ad affrontare i problemi di tutti i giorni con ottimismo ed a sapere cercare dentro se stessi, attraverso la riflessione, le risposte a questi gravi problemi ed a reagire a tutte le avversità della vita, perché come dice uno dei tre protagonisti nel libro “a volte ci vuole un po’ di colore nella vita, devi saperle dare un tocco di allegria. Non esiste solo il nero!”