Ucria – Natale: i bimbi ucriesi, scrivono letterine e regalano doni ai coetanei di Amatrice

Lodevole iniziativa del Gruppo Culturale ucriese che in collaborazione con l’Associazione Rangers International, per questo Natale ha voluto fare qualcosa per i bambini di Amatrice, (uno dei tanti paesi del centro Italia, che purtroppo e stato colpito dal terremoto) consegnando delle lettere e dei doni agli alunni dell’infanzia e delle elementari.

15578406_10207774182338053_8234407738889867623_nInfatti, la comunità di Ucria, (tante mamme ucriesi in particolare) ha voluto essere vicino a queste famiglie ed ai loro bambini, realizzando ben 80 cappellini e sciarpette per i piccoli cittadini di Amatrice. Nel pacco dono, che è stato consegnato da Enzo Rigoli, c’erano anche tanti deliziosi dolcetti tradizionali ucriesi.

Nel suo racconto, proprio Rigoli, scrive che è stato accolto con tanta gioia dai bimbi della scuola materna e dalle loro maestre, straordinarie. Le letterine dei bimbi di Ucria aperte ed attaccate sulle pareti delle aule ricavate in grandi prefabbricati di legno. Il cartellone appeso nella sala principale.

15578767_10207774178137948_634211955057892110_nIl sindaco, Sergio Pirozzi, scrive Enzo Rigoli, “ci ha accolti con infinita simpatia e nonostante la presenza di moltissime persone con i loro mille ed immensi problemi si è fermato a chiedere di Ucria dei bimbi e si commosso nel ricevere il pacco di dolci e la bottiglia di nocciolino confezionata apposta per lui.

15541619_10207774179457981_7397076314543287314_nHa voluto anche parlare con un rappresentante dei Rangers International (al telefono c’era Calogero Rigoli ndr) che molto emozionato ha rappresentato con la voce i tanti bimbi, le insegnanti ed i genitori di Ucria che con impegno hanno confezionato e preparato i tanti pacchetti dono.

15590049_10207774180858016_7395034334624664376_nPer me e mia mamma (che mi sono trascinato dietro nonostante il lungo tragitto, tre ore da Roma essendo le strade nella zona terremotata molto rovinate, ed il freddo intenso), conclude Enzo Rigoli, rappresentare il nostro amato paese (Ucria) ed i paesani è stato un grande onore”

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