E’ approdata al Senato la proposta di legge per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti e dei territori montani e rurali. Relatore a Palazzo Madama il Senatore Bruno Mancuso.
Il Ddl contiene inoltre le deleghe al Governo per la riforma del sistema di gestione delle medesime aree e per l’introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ambientali. La proposta riguarda, tra le altre, molto da vicino la provincia di Messina, uno dei territori in Italia con il più alto numero di piccoli centri e, dopo anni di iter parlamentare con ripetute approvazioni e decadenze, è giunta in commissione ambiente per la definitiva approvazione.
“E’ un importantissimo provvedimento a sostegno dei piccoli comuni e in loro difesa, al fine di contenere lo spopolamento e superare le difficoltà in cui versano – ha detto Mancuso – Un’inversione di rotta con l’obiettivo di arginare la crisi demografica e valorizzare le aree montane e rurali e fare dei piccoli comuni uno degli attori della piena affermazione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile e del rafforzamento di quel patrimonio di identità, di cultura e di civismo che è elemento fondamentale per la crescita e la coesione sociale del Paese.
Uno strumento fondamentale di una rinnovata complessiva consapevolezza, anche sul piano politico-legislativo, che i piccoli comuni non sono un peso per il nostro Paese o solo eredità del passato – conclude Mancuso – ma una straordinaria occasione per difendere quei valori di identità, di qualità e di coesione sociale dai quali dipende in misura non irrilevante il futuro dell’Italia”.