Ringraziamo i movimenti, ma… Già dalla prossima settimana i lavori di pulizia e sistemazione dei torrenti. Si inizia con Jannello. A comunicarlo è Irene Ricciardello, sindaco di Brolo, con una nota-stampa che è anche la risposta a quanto sottoscritto, ieri, dai rappresentanti dei Movimenti 360° per Brolo e Cambiamenti.
I movimenti – dice il sindaco – ci sollecitano la necessità di predisporre ed attuare degli interventi immediati ed improrogabili di pulizia e sistemazione dei letti dei torrenti Iannello, Brolo e Pozzo. Posso ovviamente ringraziarli, ma questa amministrazione, la mia, aveva già da tempo attenzionato e monitorato le criticità del territorio, sollecitando la necessità di interventi di ripulitura e di abbassamento del letto dei torrenti che scorrono sul territorio comunale, chiedendo già da tempo l’intervento degli enti preposti. E proprio stamani, infatti, si è svolto un incontro sopralluogo, al quale ho partecipato direttamente, tra i tecnici dell’Esa, l’ente che sovrintende sullo stato di salute dei fiumi e dei torrenti, e l’ufficio tecnico comunale. Un sopralluogo messo in agenda da tempo – ovviamente -.
Questi i risultati. Dalla settimana prossima si iniziano i lavori di sistemazione degli alvei.
Si inizierà dal torrente Jannello che ha maggiori punti di criticità, ma non certo tanto pesanti da utilizzare quei toni allarmistici. Meno grave la situazione del torrente Brolo. Due anni fa – appena insediati – avevamo seguito gli interventi di riordino dell’alveo e quindi basterà poco, ai tecnici dell’Esa, per ripulirlo. Poi ci sarà l’intervento nelle altre aree, anche quelle oggetto di segnalazione.
Quindi posso dirmi sicuramente soddisfatta del risultato ottenuto. Sia per aver operato per tempo, con lungimiranza e attenzione, ma anche per aver avuto la possibilità di poterlo evidenziare, e non per mera vanagloria. Non sono solita “strombazzare” quello che la mia amministrazione fa quotidianamente per il Comune, per la gente, per la messa in sicurezza del nostro territorio, per far fronte a tutte le piccole o grandi emergenze che giornalmente ci troviamo ad affrontare. E di questo me ne scuso. Ma siamo fatti così. Per noi il lavoro e l’impegno quotidiano sono doveri che vengono prima di ogni cosa! La propaganda non fa per noi.
Avevamo scritto