Un’area pulita e ben delimitata, per il conferimento esclusivo degli sfalci di potatura del verde pubblico del Comune. Oggi, diventa realtà, dato che nella contrada Mersa, l’amministrazione comunale, guidata da Irene Ricciardello, con un intervento risolutivo, ha trasformato, una zona che fino a due anni fa era una vera e propria discarica a cielo aperto, dove sorge l’ex macello comunale, in un’area pulita e ben delimitata, per il conferimento, temporaneo, esclusivo degli sfalci di potatura del verde pubblico, del comune tirrenico.
Ad occuparsi di questo progetto il vice sindaco Gaetano Scaffidi, che detiene la delega al patrimonio del comune di Brolo, e che ha curato tutto l’iter per la realizzazione dell’area, visibilmente soddisfatto, ci ha spiegato che “alla luce delle nuove disposizioni della regione siciliana, che hanno imposto il divieto di conferimento di materiale di sfalcio nei cassonetti e presso le discariche pubbliche regionali, era necessario realizzare un’area dove portare il residuo dello sfalcio del verde pubblico del nostro comune, ci siamo quindi attivati per realizzare quest’area e ci siamo riusciti in tempi assolutamente rapidi, meno di due settimane.
La zona, continua il vice Scaffidi, “recitata e ben delimitata è accessibile solo da un cancello scorrevole, dove soltanto i nostri operatori comunali, addetti al verde, potranno conferire gli scarti del fogliame prodotto, senza che lo stesso debba essere portato in discarica, e senza perciò accrescere ulteriormente il limite di tonnellate di conferimento imposto dalla Regione al Comune di Brolo”. Per i privati, cittadini, l’accesso all’area in questione è assolutamente inibito, gli stessi comunque, per piccole quantità di potatura o di sfalcio privato, possono sempre recarsi a depositarle presso il Centro Comunale di Raccolta sito in piazza stazione.