Sindaci, giornalisti i , magistrati, e forze dell’ordine premiati per il loro impegno nella lotta all’ecomafia al Festival Nazionale di Legambiente – Nel 2015 diminuiscono gli illeciti ambientali accertati, sono 27.745: più di 76 reati al giorno, più di 3 ogni ora. Sono 18mila gli immobili costruiti illegalmente.
Un sindaco, una giovane cooperativa sociale , un giornalista, rappresentanti delle forze dell’ordine , magistrati. Sono nove i difensori della legalità contro l’ecomafia e la criminalità organizzata che saranno premiati domani sabato 6 agosto da Legambiente per il premio Ambiente e Legalità nell’ambito di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente che si tiene in Maremma, a Rispescia (GR) fino al 15 agosto. Nella lotta all’ecomafia e agli ecoreati arrivano i primi segnali di una inversione di tendenza, dopo l’introduzione della legge sui delitti ambientali nel codice penale e un’azione più repressiva ed efficace. Nel 2015- commenta Legambiente– diminuiscono gli illeciti ambientali accertati, sono 27.745. Per dirla in altro modo, più di 76 reati al giorno, più di 3 ogni ora. Salgono a 188 gli arresti, mentre diminuiscono le persone denunciate 24.623 e i sequestri 7.055. Sono 18mila gli immobili costruiti illegalmente. In calo il business delle ecomafie che nel 2015 è stato di 19,1 miliardi, quasi tre miliardi in meno rispetto all’anno precedente (22 miliardi). Un calo dovuto principalmente alla netta contrazione degli investimenti a rischio nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa, che hanno visto nell’ultimo anno prosciugare la spesa per opere pubbliche e per la gestione dei rifiuti urbani sotto la soglia dei 7 miliardi (a fronte dei 13 dell’anno precedente).
Premio al Nucleo operativo ecologico (Noe) di Potenza; al Nucleo Tributario della Guardia di Finanza di Roma; all’Ufficio Circondariale Marittimo della Capitaneria di porto di Palinuro; al Corpo Forestale dello Stato (CFS) dell’Emilia Romagna; al Commissariato della Polizia di Stato di Sant’Agata Militello (Me) per il lavoro svolto nel contrasto ai reati di agromafia ed ecomafia all’interno dell’area dei Nebrodi, in provincia di Messina, territorio ad alta presenza mafiosa; alla Procura di Bari per il lavoro svolto contro i traffici internazionali di rifiuti, in coordinamento con forze di polizia e altri organi internazionali; e alla promozione di un protocollo interno di screening sulle criticità ambientali che possono generare illeciti penali; alla Cooperativa Giancarlo Siani di Ercolano(Na); al giornalista Fabrizio Feo del Tg3 . Infine al Sindaco di Licata (Ag) Angelo Cambiano: per l’impegno e la dedizione contro l’abusivismo edilizio e per il rispetto del territorio cittadino dalle mire speculative
Ufficio stampa Festambiente