La festa del gusto, dell’artigianato, della cultura e dell’accoglienza. Ma anche collaborazione, relazioni e condivisione di risorse, saperi e saper fare. Tutto questo è stata la quinta edizione di Gioiosa Gustosa, la tre giorni dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio organizzata dall’omonima associazione.
Tante e tutte apprezzatissime le proposte culinarie da degustare per le vie di Gioiosa Marea, con piatti e prodotti davvero per tutti i palati: dal dolce al salato, dalle tradizioni alle ultime novità inventate per l’occasione, dalla porchetta alla cucina vegetariana, passando per paste di mandorla, grani antichi e presidi Slowfood. Oltre 40 le aziende e gli artigiani provenienti da tutta la Sicilia che hanno animato le vie del centro in un tripudio di colori e sapori: una gioia per gli occhi e per il palato, condita da momenti dedicati all’arte, alla cultura e all’intrattenimento.
Novità di quest’anno è stata la via dedicata ai saperi e il saper fare degli artigiani, con le tre serate arricchite da laboratori del gusto e dell’artigianato, particolarmente graditi dai bambini: protagonisti sono stati il miele, la pasta fatta in casa con le farine di grano antico, la ceramica e il ferro battuto.
Madrina della manifestazione è stata Miss Mondo Sicilia Valeria Cordaro, la cui presenza è stata molto apprezzata insieme alle esibizioni della Fanfara dei Bersaglieri Peloritani, che ha aperto la rassegna, del Mago Plip, con il suo spettacolo di magia e cabaret, e della Compagnia delle Serenate di Longi, che ha chiuso la tre giorni con le musiche e gli strumenti della tradizione siciliana.
Ma Gioiosa Gustosa non è stata solo cibo e divertimento: alla presenza del vicepresidente dell’Ars Giuseppe Lupo, e con il contributo dei dirigenti delle Soat di Brolo, Alberto Nuzzi, e Menfi, Nino Sutera, oltre che del sociologo Vincenzo Moretti, è stato affrontato il tema “Ecologia, turismo e sviluppo sostenibile. Riciclo e riuso nella filiera agroalimentare”. La discussione, a cui hanno preso parte anche il sindaco di Goiosa Marea, Eduardo Spinella e il presidente dell’associazione Gioiosa Gustosa, Teodoro Lamonica, è servita a comprendere come, anche nel nostro piccolo, possiamo contribuire in maniera virtuosa alla promozione del territorio nel rispetto dell’ambiente. Un problema che investe tutti gli ambiti della società, dalla scuola alle istituzioni, passando per i singoli cittadini.
Spazio anche alla poesia, con la presentazione del libro “La luce dei punti lontani” di Mario Calivà, a cura dell’antropologo e docente presso l’Università di Pisa, Marcello Mollica, e della dottoressa Giuliana Scaffidi.
Tutti soddisfatti, dunque, dal pubblico, alle aziende, agli organizzatori: “Iniziamo già da oggi a lavorare sulla prossima edizione e ad altre iniziative – dice Teodoro Lamonica – perché le idee sono tante e con la collaborazione di tutti si possono realizzare grandi cose per Gioiosa Marea”.