Fulmine a ciel sereno.. non meterologico… ma politico, quello che si è verificato nel paesino più alto della Sicilia. Come già successo nella passata legislatura, decade il consiglio comunale e sarà nominato un commissario straordinario a sostituirlo.
A dimettersi da consiglieri, sei componenti del gruppo di maggioranza, che hanno hanno rassegnato oggi al segretario comunale le dimissioni dalla carica formulando ampie motivazioni per la sofferta decisione.
I consiglieri Grazia Astone, Filippo Di Mulo, Salvatore Iraci, Lina Liuzzo, Antonina Tiziana Liuzzo e Antonino Scalisi hanno ritenuto non più sussistenti le condizioni che avevano portato alla formazione della compagine amministrativa vittoriosa alle elezioni del giugno 2013. Le motivazioni si legge in un comunicato per le posizioni assunte da alcuni consiglieri della stessa formazione che da tempo – nei fatti – si erano allontanati dai principi di coesione e condivisione di intenti che avevano portato alla nascita della coalizione amministrativa.
I sei consiglieri dimissionari hanno comunque tenuto a ringraziare il primo cittadino Nello Marzullo per l’intensa e proficua attività svolta nell’interesse della comunità, che ha dato lustro al Comune diventato vetrina promozionale del comprensorio dei Nebrodi per le molteplici, riuscite iniziative che l’Amministrazione ha saputo realizzare con fantasia e lungimiranza.
Sempre nella missiva dei consiglieri, si legge anche che ci sarà la continuità del loro impegno a sostegno dell’esecutivo sia da cittadini e alcuni anche nelle vesti di componenti della Giunta Municipale.
Adesso toccherà al competente Assessorato Regionale, nominare il commissario straordinario che farà le funzioni del Consiglio Comunale, ormai decaduto fino alle prossime amministrative.