Un giro d’affari milionario è stato scoperto dalla Squadra mobile e dai Carabinieri di Messina gestito da prestanome delle cosche mafiose operanti nel messinese. L’attività criminale era svolta attraverso discoteche, ristoranti, sale scommesse, corse clandestine di cavalli e gestione degli stabilimenti balneari.
Ritenuti responsabili di associazione mafiosa, finalizzata alle estorsioni, turbativa d’asta, detenzione illegale di armi, gioco d’azzardo e scommesse clandestine sono finite in manette, questa mattina, 23 persone delle 24 inserite nell’ordinanza di custodia cautelare; una persona risulta irreperibile.
Le indagini parallele della Polizia di Stato e dei Carabinieri, coordinate dalla Direzione distrettuale Antimafia di Messina, hanno permesso d’individuare struttura criminale molto complessa che esercitava estorsioni in danno di attività commerciali e gestiva scommesse, gioco d’azzardo anche attraverso sistemi telematici non autorizzati.