Dopo due ore di camera di consiglio si è conclusa la prima seduta dell’udienza preliminare per i 23 indagati coinvolti nell’operazione “Mutui e appalti fantasma” al Comune di Brolo.

Oggi affrontate solo le questioni relative alle costituzioni di parte civile, sono state accolte tutte le richieste, (nonostante alcune eccezioni eccepite dalle difese degli imputati)

Il Gup Eugenio Aliquò ha ammesso la costituzione di parte civile del Comune di Brolo, presente il  sindaco Irene Ricciardello, del vice sindaco Gaetano Scaffidi Lallaro e del presidente del consiglio Giuseppe Miraglia (questi ultimi due solo nei confronti del ragioniere Carmelo Arasi).

Parti civili ammesse anche Giovanni Scaffidi, privato che si è dichiarato creditore del comune, un “Comitato Cittadino Insieme per Difenderci”, costituito da esponenti del gruppo di opposizione all’epoca dei fatti ed associazione CODICI Onlus – centro per il diritto del Cittadino” ; “Associazione Territoriale CODICI Sicilia” con sede a Roma, dedicata sempre alla difesa di diritti civili.

Infine il Gup Dott. Eugenio Aliquò, ha già fissato le prossime udienze per i giorni 17 e  25 maggio.