Riceviamo & Pubblichiamo
In riferimento al Comunicato Stampa del 16 Aprile 2016 diramato dalla Direzione del Santuario Maria Santissima del Tindari e relativo alla manifestazione automobilistica denominata”Trofeo ludico amatoriale Tindari” tenutasi in data 17 Aprile 2016 sul territorio oliverese, il sottoscritto Michele Pino, in qualità di Sindaco pro tempore del Comune di Oliveri, chiamato direttamente in causa dalla predetta Direzione, per amor di verità, desidera precisare quanto segue.
In primis tengo a precisare che non è mai stata intenzione del Comune che mi onoro di amministrare creare disagi ai Pellegrini che si recano al Santuario di Maria Santissima del Tindari e le cui esigenze sono state sempre attenzionate dallo scrivente in tutte le Manifestazioni Sacre che hanno coinvolto a vario titolo questo Comune. Se ciò si è verificato nella predetta occasione me ne scuso.
L’organizzazione della manifestazione de quo è stata curata dalla Salerno Corse e dalla Bellini Racing Team che ha provveduto ad ottenere le dovute autorizzazioni per tempo e debitamente informato chi di dovere per gli eventuali disagi causati dalla momentanea interruzione della percorribilità delle strade interessate dalla manifestazione.
Prova della bontà e regolarità dell’organizzazione dell’evento, è data dal fatto che i tentativi di far sospendere la manifestazione posti in essere dalla Direzione del Santuario di Tindari, non sono stati accolti dalle diverse Autorità adite.
Del resto i disagi alla circolazione così tanto paventati dalla Direzione del Santuario di Tindari, di fatto, non si sono registrati.
Si precisa inoltre che la chiusura al traffico della SS 113 ha riguardato la fascia oraria compresa tra le ore 09:00 e le ore 14:00. Pertanto già dal primo pomeriggio la strada è tornata percorribile in tutte le direzioni.
Il traffico sarà sicuramente divenuto più intenso proprio dopo le ore 14:00 quando, al termine della gara, una moltitudine di Pellegrini, costituita dai 75 partecipanti alla manifestazione giunti da tutta la Sicilia con al seguito equipaggi e famiglie, si è recato proprio al Santuario di Tindari a rendere omaggio alla Madonna Nera e a visitare i luoghi tindaritani.
Tutto quanto sopra senza polemica e nella speranza che la prossima edizione della manifestazione si svolga in un clima di collaborazione anche con la Direzione del Santuario poiché, non a caso, la stessa viene denominata ”Trofeo ludico amatoriale Tindari”.