Potrebbe sembrare ai più un scherzo di pessimo gusto invece purtroppo è la triste ed amara verità. Da settimane a Gliaca di Piraino dei ladri di biciclette stanno facendo razzia di tutte le biciclette che si trovano sistemate nei cortili delle palazzine del paese.
Le biciclette, siano esse vecchie o nuove, vengono rubate da dei ladri che la notte, favoriti dall’assenza di visibilità, si introducono nei palazzi per portare via tutte le biciclette che trovano. Molte le denunce presentate dai proprietari dei mezzi a due ruote per dei furti molto insoliti che fanno alquanto riflettere.
Infatti i malfattori, a sentire i cittadini che hanno subito i furti, oltre le biciclette non portano via nient’altro nemmeno uno spillo nè danneggiano le autovetture o i motocicli che si trovano posteggiati a fianco delle biciclette. Dunque a questi ladri interessano solo le biciclette e rischiano di essere “beccati” in molti casi solo per delle biciclette ridotte in stato di abbandono dall’esiguo valore economico anche se a dir la verità non mancano le segnalazioni di furti di biciclette di un certo valore sistemate dai proprietari in posti che ritenevano sicuri.
C’è chi ipotizza una relazione di questi furti con l’arresto dei due rumeni avvenuto pochi giorni fa presso lo svincolo autostradale di Brolo – dove furono ritrovate all’interno di un furgone delle biciclette rubate – altri invece suppongono che poi queste biciclette vengano rivendute a prezzi modici ai tanti immigrati presenti nei centri d’accoglienza dell’Isola.
E mentre i Carabinieri indagano, nell’attesa che venga fatta luce su questi insoliti furti dalle autorità competenti, nella frazione di Gliaca di Piraino la paura tra i residenti, che questi ladri possano passare dal rubare le biciclette a qualcos’altro di più importante, aumenta; non senza la presenza di qualche buontempone ( evidentemente ancora in possesso della propria bici ) che – scherzandoci un pò su e prendendola con filosofia – incomincia ad invocare la venuta del Commissario Montalbano.