I consiglieri del gruppo consiliare “Con noi per Naso” hanno protocollato nella giornata di ieri, lunedì 7 marzo, una interrogazione con risposta scritta nella quale chiedono al sindaco del Comune di Naso, Daniele Letizia, che venga fatta chiarezza sul “modus operandi” dell’amministrazione che ha portato alla scelta di una procedura negoziata ristretta piuttosto che una procedura aperta circa i lavori di riqualificazione ed adeguamento della scuola media “F.Buttà” del Comune di Naso.

Di seguito riportiamo il testo integrale dell’interrogazione con risposta scritta del gruppo consiliare ” Con noi per Naso”:

Oggetto: INTERROGAZIONE con risposta scritta.

Il gruppo consiliare CON NOI PER NASO,

Premesso

–      Che con delibera di G.M. n. 146 dell’11-09-2015 si è preso atto ed approvato in linea amministrativa il progetto esecutivo “Lavori di riqualificazione e adeguamento alle norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza, igiene e abbattimento barriere architettoniche dell’edificio scolastico Scuola Media F. Buttà” di c.da Convento del Comune di Naso (ME);

–      Che con determinazione N. 246 del 21-12-2015 sono stati aggiudicati i suddetti lavori in favore della ditta Sgrò Alberto Alvaro Daniele, via arciprete Tirendi 4 Maletto (Ct);

–    Con determina n.10 dell’8-02-2016 del responsabile dell’area tecnica 1, si è stabilito: di procedere mediante “Procedura negoziata all’individuazione del professionista a cui affidare l’incarico di direzione dei lavori, misura e contabilità, emissione certificato di regolare esecuzione e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione” dei lavori di riqualificazione e adeguamento dell’edificio scolastico Scuola Media “F. Buttà”; di approvare lo schema della lettera di invito, i relativi modelli e lo schema del disciplinare dell’incarico; di individuare n. 5 professionisti da invitare attingendo, ai sensi dell’art.3 comma 1 del decreto 22 giugno 2015 dell’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità dall’elenco dell’Albo Unico Regionale costituito ai sensi dell’art 1dello stesso decreto;

–           Che in data 09.02.2416 è stato trasmesso all’ASMEL l’elenco dei professionisti da invitare:

1. Arch. Antonino Santoro, Casalvecchio Siculo (Me)
2. Arch. Chetti Tamà, Santa Teresa di Riva (Me)
3. Arch. Massimo Stracuzzi, Savoca (Me)
4. STI@ Studio Tecnico Associato di Ingegneria e architettura, Furci Siculo (Me)
5. Arch. Carmelo Molino, Pagliara (Me)

–           che sono pervenuti n. 4 (quattro) plichi nei termini, così come si evince dagli atti trasmessi in data 19/02/2016 prot. 1875, dal Responsabile dell’Ufficio Protocollo addetto alla ricezione;

–           che la migliore offerta è quella riconducibile all’arch. A. Santoro per l’importo complessivo netto contrattuale di €.38.489,68, derivante dall’applicazione della percentuale di ribasso del 7,85% sull’onorario posto a base d’asta, di €. 2.623.06. oltre oneri fiscali e contributi e I’IVA relativa.

Considerato

–           che la scelta del contraente mediante procedura negoziata senza bando rappresenta un sistema di aggiudicazione al quale si può ricorrere solo se sussistono presupposti tassativi sanciti da specifici articoli del Codice degli Appalti;

–           che è importante una congrua e dettagliata motivazione nella determinazione a contrarre che giustifichi l’adozione di tale particolare sistema che rappresenta sicuramente una procedura di selezione di carattere eccezionale;

Tutto ciò premesso e considerato,

si interroga il Sindaco per sapere, con risposta scritta:

1. le motivazioni che hanno portato alla scelta di una procedura negoziata ristretta piuttosto che una procedura aperta;
2. quali sono stati i criteri di scelta che hanno portato alla selezione delle 5 ditte da invitare;
3. se nell’elenco da cui si è attinto sono presenti professionisti locali e, in tal caso, per quali motivi non sono stati selezioni a presentare offerta;
4. se è possibile conoscere l’elenco dal quale sono stati scelti i 5 professionisti e, magari, per il principio della trasparenza, se non ritiene necessario pubblicarlo sul sito online del Comune di Naso;
5. quali sono stati i criteri oggettivi ( provenienza geografica, vicinanza al cantiere etc.) con cui sono stati selezionati i professionisti da invitare e se è solo una mera casualità che tutti i professionisti selezionati provengano dalla Sicilia orientale;
6. se ritiene che siano stati rispettati i principi comunitari e nazionali di trasparenza, concorrenza e par condicio;
7. se ritiene opportuno verificare la trasparenza della procedura e, in tal caso, procedere all’annullamento della stessa.

Naso, 07 Marzo 2016

F.to i Consiglieri Comunali Ivan Bevacqua, Gaetano Bontempo,

Sarina Maria Caliò, Decimo Lo Presti, Maria Spagnolo.