La quarta Edizione del concorso biennale “Semplicemente, straordinariamente donna”, indetto dalla Pro Loco di Sinagra, guidata dal suo presidente, la dottoressa Enza Mola, premia tre donne scelte tra quante per serietà e alta professionalità onorano la Sicilia e l’Italia nel mondo.
La manifestazione per la consegna del riconoscimento si svolgerà, domani martedì 8 marzo, nell’ampio salone di rappresentanza del palazzo Salleo dalle ore 17,30.
“Il Premio – osserva la presidente della Pro loco- vuole essere un momento di riflessione e una utile occasione per dire “grazie” a tutte le Donne che ogni giorno, con il loro lavoro silenzioso e instancabile, rendono questo mondo più vivibile”.
L’apposita commissione, presieduta da Marcello Proietto di Silvestro, fra le eccellenze femminili italiane ha individuato: la dottoressa Ezia Maccora, la dott.ssa Maria dell’Erba e la dottoressa Rosita Caliò. La prima è magistrato di fama internazionale, componente del comitato direttivo Centrale dell’Associazione Nazionale Magistrati e del Consiglio Superiore Della Magistratura.
Rappresentante istituzionale della Repubblica Italiana, ha coperto importanti cariche in Italia e all’estero ed è autrice di diverse pubblicazioni che hanno riscosso il plauso dalle più alte cariche dello stato. Le sue radici natali sono anche sinagresi e Sinagra ne è orgoglioso della sua figlia che la onora in Italia e nel mondo.
La commissione così ha motivato la scelta della dottoressa Ezia: “Per avere, con il suo lavoro di magistrato contribuito in maniera significativa all’affermazione della legalità, rappresentando in ambito nazionale ed estero ad altissimi livelli le istituzioni della Repubblica”.
La dottoressa Maria Dell’erba è esperta in pubbliche relazioni in campo enogastronomico, condirettore della rivista Ristonews Ristoworld Italia. Dalla commissione è stata individuata con la seguente motivazione: “ Per avere con il suo impegno professionale e umano contribuito al rafforzamento del Made in Italy, lavora per l’affermazione della migliore enogastronomia nell’ambito sociale, televisivo e mediatico”.
La dottoressa Rosita Caliò è apprezzata cantastorie ed è considerata l’erede artistica del grande cantastorie catanese Orazio Strano. È inserita nel registro Eredità Immateriale della Regione Siciliana. La scelta della commissione è cosi motivata: “ Per la sua instancabile attività nel campo della ricerca e della valorizzazione delle tradizioni della Regione Sicilia, trasferendo alle nuove generazioni pagine indimenticabili della cultura popolare”.
La manifestazione sarà allietata dalla voce della giovanissima cantante in erba, Greta Caracciolo, vincitrice dell’ultima edizione dello Zecchino D’Oro.
Domenico Orifici