Senza voler passare per saputelli, riteniamo doveroso far riflettere sul fatto che le affermazioni dell’Assessore Baccei sul tema dei fondi destinati ai precari dei comuni in dissesto e predissesto, potrebbero essere state affrettate, tanto da rischiare di non trovare effettiva concretezza alla luce dell’emendamento approvato.
Le risorse per coprire la somma necessaria non sarebbero sufficienti: va tenuto conto del fatto che i comuni interessati dal provvedimento sono almeno 45 e i lavoratori non meno di 2000. L’amico Vincenzo Vinciullo, ha chiesto di sentire domani nella commissione bilancio e presiede domani l’Assessore e il Direttore Generale per ottenere chiarimenti rispetto alla cifra che sarà impegnata in quanto, a nostro parere, la spesa effettiva dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro, un budget evidentemente non nelle nostre disponibilità allo stato attuale.
Sia chiaro, inoltre, che poiché la manovra finanziaria nazionale, verosimilmente, potrebbe essere pubblicata solo dopo il 31 dicembre 2015, è urgente che la Regione emani prima di quella data una direttiva o un atto in modo da garantire i sindaci sulla correttezza dell’azione che intraprenderanno in merito al tema in oggetto.
Senza voler peccare di presunzione vorremmo però far presente che la situazione è più complicata di quanto si possa immaginare e giacché riguarda un numero realmente importante di lavoratori bisogna agire con il massimo scrupolo!!!